Oggi vogliamo parlarvi dell’Istat. L’istituto Nazionale di Statistica che monitora e tiene conto delle abitudini, degli usi e dei costumi del nostro Paese attraverso un costante monitoraggio ha indetto un concorso pubblico per ricercare trenta ricercatori di terzo livello professionale. Di questi trenta posti, ognuno afferisce ad un’area differente. Infatti, cinque posti sono riservati all’area statistica metodologica, tredici posti sono per l’area statistica economica, dieci sono per l’area statistica sociale e ambientale, e soli due posti sono riservati all’area statistica-econometrica. Inoltre, è bene specificare che potranno candidarsi anche il personale dell’Istat con contratto a tempo indeterminato nei profili di funzionario di amministrazione e di collaboratore tecnico degli enti di ricerca. Per cui per ciascuna area saranno riservati dei posti.
I candidati devono possedere il Diploma di Laurea. È fondamentale la Laurea in Scienze Statistiche, ma a seconda dell’area del ruolo di ricercatore prescelto potranno andare bene anche la Laurea in Ingegneria, in Economia e Commercio, Matematica, Sociologia, Scienze Politiche, Geologia. Bisognerà possedere il titolo di dottore di ricerca o aver maturato per almeno tre anni esperienza in attività di ricerca scientifica. Altri requisiti saranno la conoscenza scritta e parlata della lingua inglese, le conoscenze informatiche, la cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, il godimento dei diritti politici e l’idoneità fisica all’impiego. Le domande di ammissione al concorso devono essere consegnate entro l’8 febbraio 2012 e presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica disponibile sul sito ufficiale RIPAM al seguente indirizzo.
La ricevuta dell’avvenuta iscrizione deve essere conservata dai candidati che dovranno presentarla stampata il giorno della prova pre-selettiva. Inoltre, i candidati dovranno inviare a mezzo raccomandata presso la sede dell’Istat la certificazione medica per l’idoneità all’impiego, il curriculum vitae del candidato, i suoi titoli, le pubblicazioni e i lavori. Una volta valutate le documentazioni di tutti i candidati, si potrà procedere all’espletamento di due prove scritte ed un colloquio orale.
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Fonte: GU n. 103 del 30-12-2011