Nel corso della conferenza dello scorso 12-13 novembre 2012, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha tenuto una momento di confronto sul tema “Lavorare insieme per l’occupazione dei giovani. Apprendistato e sistemi di formazione duale” presso il Centro Congressi Mostra d’Oltremare di Napoli.
Il momento di confronto ha sancito il programma comune di lavoro tra Italia e Germania al fine di favorire l’occupazione dei giovani toccando diversi strumenti utili: dal contratto di apprendistato a nuovi sistemi formativi. In sostanza, la Conferenza di Napoli è anche servita, soprattutto, per avviare l’agenza di lavoro comune attraverso la firma di protocolli d’intesa che sanciscono la volontà dei due Paesi di collaborare su un tema di particolare importanza.
Non solo, insieme all’accordo bilatarale è stato anche siglato un secondo Protocollo riguardante le Camere di Commercio italiane e tedesche, in quanto rappresentanti del mondo imprenditoriale e attori fondamentali nel processo di dei percorsi di formazione duale e in apprendistato.
Sebbene la Conferenza ha visto la partecipazione diretta del Ministero, la tavola di confronto ha anche riunito i soggetti che, a vario titolo, sono attori e destinatari delle politiche del lavoro e della formazione professionale, e ha dato oggi e darà domani voce, nelle varie sessioni in cui si articolano i lavori, anche ai rappresentanti di imprese, scuole, centri di formazione e giovani.
Il comunicato stampa diffuso dal Ministero pone in risalto i diversi aspetti e obiettivi raggiunti dall’accordo bilaterale; in effetti, il Ministero vede in questi Protocolli il rafforzamento della cooperazione nel quadro della rete Eures, al fine di promuovere la mobilità delle persone in formazione e dei lavoratori nei due Paesi e lo scambio di informazioni, esperienze, metodologie e strumenti da utilizzare per valutare le riforme del mercato del lavoro (monitoraggio).
Lo scopo dichiarato del Ministero è di dare così l’avvio di un progetto comune per favorire l’occupazione dei giovani, attraverso iniziative che vanno dallo scambio di esperienze all’avvio di progetti di mobilità per giovani e formatori, ma, in particolare, il sistema di formazione duale tedesco e l’apprendistato,
Per dare gambe all’accordo si è deciso di utilizzare i fondi europei.