Il canale telematico è quello preferito dalle pubbliche amministrazione per diverse ragioni; infatti, da una parte permette di abbattere i costi della burocrazia e, dall’altra, permette di avere un collegamento più diretto e mirato con l’utenza.
A questo proposito, l’INPS, attraverso la sua circolare n. 32 dello scorso 26 febbraio 2013 avente come oggetto “Nuove modalità di rilascio del CUD”, ricorda che il modello CUD sarà disponibile online entro il mese di febbraio nell’apposita sezione “Servizi al cittadino” sul suo sito istituzionale favorendo in questo modo una comunicazione più efficace e diretta.
L’utente può visionare online il suo certificato e, in alternativa, può decidere di stamparlo per presentarlo nelle sedi opportuno. L’accesso al CUD è però permesso solo all’utente registrato e in possesso del codice di accesso personale, o PIN.
Non solo, l’INPS garantisce anche la spedizione del CUD ai possessori di un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC noto però all’Istituto.
In questo caso, in base all’art. 16-bis del Decreto Legge del 29 novembre 2008, n. 185, recante “Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale”, convertito in legge del 28 gennaio 2009, n. 2 e del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 maggio 2009 recante disposizioni in materia di rilascio e di uso della casella di Posta Elettronica Certificata, tutti i cittadini possono ottenere gratuitamente l’attribuzione di una casella di posta certificata CEC-PAC dal gestore PostaCertificat@, attraverso i servizi disponibili sul sito istituzionale.
L’INPS precisa che sarà possibile richiedere ed ottenere in tempo reale la consegna CUD utilizzando diversi canali di accesso, ovvero attraverso gli Sportelli veloci delle Agenzie dell’Istituto, postazioni informatiche self service, posta elettronica, centri di assistenza fiscale, uffici postali (presso gli uffici postali appartenenti alla rete “Sportello Amico”), sportello mobile per utenti ultraottantacinquenni e pensionati residenti all’estero e spedizione del CUD al domicilio del titolare.