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Assunzione lavoratori licenziati da PMI: incentivi alle imprese

 Il Ministro del Lavoro uscente, Elsa Fornero, con una nota del 3 marzo 2013, ha varato un decreto che prevede l’erogazione di 190 euro mensili per le imprese che assumono lavoratori licenziati dalle PMI per giustificato motivo oggettivo: stanziati incentivi fino a esaurimento dei fondi pari a 20 milioni di euro per le assunzioni nell’anno in corso.

In realtà, a causa della crisi, molte piccole imprese hanno dovuto licenziare i propri dipendenti mediante la forma di licenziamento per giustificato motivo a causa di riduzione del personale oppure di conversione o cessazione dell’attività o del lavoro.

Alle aziende che assumeranno questi lavoratori licenziati da piccole imprese per giustificato motivo oggettivo (GMO) a tempo indeterminato o determinato, anche part-time o a scopo di somministrazione, verranno erogati 190 euro al mese. In caso di lavoro part-time la cifra fissa mensile sarà naturalmente riproporzionata.

Si precisa che, per le assunzioni lavoratori licenziati avvenute nel corso del 2013, la cifra verrà erogata per un periodo di 12 mesi nel caso di assunzioni a tempo indeterminato e per un periodo massimo di 6 mesi per le assunzioni a tempo determinato.

Sarà l’Inps a gestire il contributo, con procedura informatizzata e automatica e fino ad esaurimento fondi, per l’assunzione di lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo nell’arco dei 12 mesi precedenti all’assunzione.

Vogliamo ricordare che dal 2013 vengono erogati incentivi alle aziende anche per l’assunzione di ex-dipendenti disoccupati mediante sgravi contributivi o finanziamenti diretti. Un’azienda che riassume un suo ex dipendente disoccupato da lungo tempo può fruire degli incentivi di legge pari al 50% dei contributi previdenziali o assistenziali, in base ad un interpello del Ministero del Lavoro in risposta ai Consulenti del Lavoro sull’applicazione dell’art.8, comma 9, della legge 407/1990.

Le condizioni per fruire degli incentivi
Gli incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato, anche part-time, vengo concessi in base a precise condizioni da rispettare: gli assunti devono essere disoccupati da almeno 24 mesi o sospesi dal lavoro e beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale da un periodo analogo; le nuove assunzioni non devono essere effettuate «in sostituzione di lavoratori dipendenti dalle stesse imprese licenziati per giustificato motivo oggettivo o per riduzione del personale o sospesi». E inoltre gli eventuali licenziamenti devono essere avvenuti negli ultimi sei mesi.

APPROFONDIMENTI
*Incentivi per assunzione di lavoratori in deroga
*Premio innovazione e incentivi alle imprese in Emilia Romagna
*Incentivi per l’assunzione di lavoratori disoccupati

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