L’Associazione Servizio Pubblico ha indetto la seconda edizione di Generazione Reporter, un concorso per giornalisti emergenti, finalizzato a premiare le eccellenze del settore. Per poter partecipare c’è tempo fino al prossimo 30 aprile: vediamo allora quali sono i principali termini di partecipazione e di candidatura di questo concorso e – soprattutto – in che modo sia possibile poter presentare i propri lavori alla giuria che selezionerà i vincitori.
Il concorso – denominato “Pugni in Tasca” – porterà alla selezione di 3 vincitori che riceveranno un premio in denaro, e vedranno i propri lavori pubblicati sui portali web di Servizio Pubblico e de Il Fatto Quotidiano.
Per poter partecipare, è sufficiente avere una grande passione per il giornalismo, e un’età compresa tra i 18 e i 30 anni (i candidati non devono infatti aver compiuto 31 anni prima della scadenza del termine per la partecipazione). Inoltre, il regolamento prevede che i candidati debbano inviare un solo video, firmato da un unico autore, che non abbia già vinto altri concorsi. Ancora, i partecipanti al concorso non devono aver lavorato, né collaborato, con le redazioni di Servizio Pubblico, Il Fatto Quotidiano e Annozero.
I premi ci sembrano piuttosto interessanti. Al primo classificato andranno 15 mila euro, al secondo 3 mila euro, al terzo 2 mila euro. Inoltre, come abbiamo già avuto modo di anticipare, i 3 reportage vincitori saranno pubblicati sulle pagine web di Servizio Pubblico e de Il Fatto Quotidiano.
Ricordiamo infine che per poter partecipare al concorso è necessario realizzare un breve reportage della durata massima di 7 minuti, che abbia come tema centrale i giovani e il racconto di un aspetto delle nuove generazioni.
Per ottenere maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione e sul lavoro da produrre, e ancora per scaricare e inviare il modulo di partecipazione, vi invitiamo a consultare il sito internet ufficiale dell’associazione Servizio Pubblico, disponibile all’indirizzo www.associazione.serviziopubblico.it.