In questo post parleremo di uno dei paesi più ambiti di tutto il sud est asiatico da coloro che hanno il desiderio di cambiare vita e trasferirsi all’estero. E, senza andare troppo lontano, sono già molto numerosi gli italiani che lo hanno fatto. Stiamo parlando della Thailandia, il paese che tra quelli del suo contesto, come Laos, Cambogia e Birmania, appare il più evoluto e organizzato. Questo paese offre infatti servizi molto più avanzati di quelli dei suoi vicini. Oggi la Thailandia può essere considerato un paese moderno con radici molto salde in un antico passato.
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La sua capitale, Bagkok, con i suoi 8 milioni di abitanti, offre numerose opportunità di lavoro, in quando grande metropoli ormai multietnica. Il paesaggio e l’ambiente di questo paese, clima compreso, sono poi molto ambiti dagli stranieri, che possono beneficiare anche della estrema tolleranza della popolazione di fede buddhista, sempre disponibile ad accogliere l’altro.
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Lavorare in Thailandia – Documenti e permessi di lavoro
La Thailandia si presenta quindi agli occidentali come un paese ricco di opportunità lavorative di diverso genere. La prima cosa da sapere in merito al mercato del lavoro thailandese è che per ottenere un posto di lavoro è necessario attenersi alle regole nazionali, che per certi versi possono sicuramente sembrare un po’ rigide a noi occidentali.
Esistono infatti attività che solo i thailandesi possono svolgere sul posto e attività che al contrario possono fare solo gli stranieri e ai locali non solo consentite. In più, la società thailandese appare ancora molto stratificata in classi sociali e ai lavoratori più umili sono riservate condizioni che non potremmo trovare inaccettabili.
Vediamo quindi cosa serve ad uno straniero per lavorare in questo paese. Tutti i cittadini che si trasferiscono devono sottostare a quanto previsto dall’Alien Employment Act, che vieta l’esercizio di alcune attività, tra cui molti lavori di tipo manuale, agli stranieri. Per questa ragione la Thailandia offre forse maggiori opportunità a coloro che rispondono ad un profilo lavorativo più specializzato.
Per cogliere ancora meglio le opportunità lavorative thailandesi, sarà poi necessario conoscere abbastanza bene l’inglese, la lingua usata per la comunicazione internazionale e, per i più volenterosi, almeno un po’ dell’idioma locale. In questo bellissimo paese esistono ancora molti luoghi che si possono aprire ad un futuro commercio. Basta solo saper cogliere queste opportunità.
Una volta sistemata la questione visti, potete decidere dove vivere in questo paese. Se siete delle persone molto dinamiche, a cui piacciono intensi ritmi di vita, potrete infatti puntare su Phuket, dove le porte sono sicuramente aperte alle strade dell’innovazione. La fama di questa località turistica internazionale è dovuta all’estrema bellezza dell’ambiente che la circonda, fatta di paradisi naturali senza tempo.
Altre località da tenere presenti sono la turistica Koh Samui, arcipelago meta di numerose persone e l’industrializzata Pattaya, dove troverete numerose opportunità di business. Anche la non lontana Chiang Mai può essere considerata un centro di una certa importanza, con ampie prospettive di sviluppo economico futuro.