Sono ancora molto numerosi i lavoratori, italiani e non solo, che vengono attirati dal fascino di Londra, in Inghilterra. Londra è infatti uno dei principali poli di attrazione in Europa e non a caso viene spesso inserita tra le località in cui si può ottenere le migliore qualità della vita. Lavorare a Londra è quindi un’aspirazione ancora oggi molto sentita, come del tutto legittimo è il desiderio di volersi trasferire in questa città. Prima di compiere un passo così importante è sempre necessario, tuttavia, cercare un minimo di informazione sulla realtà lavorativa e sociale che si andrà ad affrontare.
> Lavorare a Londra – Documenti e permessi necessari
In questo post vogliamo quindi fornire un aggiornamento delle condizioni di lavoro che si possono trovare in questo momento a Londra, e dei consigli utili su come muoversi quando si cerca lavoro anche solo per un breve periodo.
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Lavorare a Londra – Come cercare lavoro
Il mercato del lavoro londinese è cambiamo molto a partire dalla diffusione della crisi economica del 2008. I cambiamenti, purtroppo non sono stati migliori e oggi le opportunità di lavoro si sono ridotte anche nella patria dei lavoratori all’estero. Si sono allungati, ad esempio, soprattutto i tempi di ricerca di un lavoro.
Nel corso degli ultimi 5 o 6 anni a Londra le aziende come in molte parti d’Europa hanno operato dei tagli, mandando a casa molto personale, o costringendolo a ripiegare in un altro settore. Questo ha creato una grande competizione, soprattutto tra i più giovani e i neo – laureati, che competono sistematicamente con persone di più esperienza.
La nota positiva, tuttavia, è che il paese è ancora in grado di offrire le giuste opportunità a chi le merita e che la situazione resta comunque decisamente migliore rispetto a quella italiana.
Un’altra cosa da ricordare quando si cerca lavoro a Londra è che in questa città la carriera è molto più veloce che altrove. La meritocrazia non è un miraggio, come anche la flessibilità. Anche un giovane di 25 anni può essere subito portato a grandi responsabilità, purché abbia le giuste esperienze e doti alle spalle. In questo senso il curriculum è uno strumento di selezione ancora molto valido.
La conoscenza della lingua inglese è di sicuro fondamentale per chi ancora oggi cerca lavoro nella città. Le posizione più ambite sono poi ottenute dagli stranieri che riescono a fare della lingua inglese la propria lingua dominante. Il consiglio è quindi quello di non frequentare solo connazionali se ci si sposta all’estero, ma persone madrelingua. Vengono inoltre molto apprezzate le persone che hanno compiute esperienze di lavoro all’estero perché denotano grande flessibilità.
Per quanto riguarda invece i settori lavorativi da scegliere, Londra ancora oggi resta la capitale internazionale del terzo settore. Il comparto del non profit, ad esempio, è molto fiorente e può offrire buone possibilità di impiego.
Per trovare lavoro in poco tempo è necessario inviare il proprio CV ad aziende e agenzie di lavoro interinale. Prima dell’invio, però, è necessario redigere il CV secondo regole anglosassoni, e non europee. Al CV deve sempre essere allegata una lettera di motivazione.
