Esistono tante professioni che possono nascere da una spiccata passione per una disciplina del campo artistico. Una di queste è quella della danza, che oltre ai ballerini può dare vita anche alla professione di numerosi coreografi. Il coreografo è infatti il professionista che si occupa di ideare le coreografie di uno spettacolo teatrale o televisivo. La sua bravura sta nel comporre e mettere insieme i gesti e i movimenti che i ballerini devono eseguire in accordo con la musica. Per arrivare a svolgere questa professione è necessario quindi aver maturato nel corso degli anni una buona dimestichezza con la danza.
Non a caso i coreografi hanno spesso un passato di ballerini in prima persona o di danzatori in generale. In molte produzioni odierne, inoltre, il coreografo ricopre anche la funzione di regista dello spettacolo teatrale, e avrà quindi grandi responsabilità sull’intera riuscita del progetto artistico. Non solo passi e figurazioni dovranno essere il suo pane quotidiano, ma anche una serie di conoscenze visive che hanno a che vedere con l’estetica di scena e la performance.
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Ma come è possibile diventare dei bravi coreografi? Come si può arrivare a svolgere questa professione? Esistono dei corsi appositi da seguire? in questa guida abbiamo raccolto tutte le informazioni più utili per arrivare a svolgere tale lavoro artistico.
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Come diventare coreografo
Il primo passo per diventare coreografo è quello di praticare la professione del ballerino. Sarà necessario quindi arrivare ad tale percorso, dopo aver conseguito un diploma in merito, quello di ballerino professionista. Dopo la scuola, per prendere confidenza con la professione sarà necessario seguire i corsi impartiti da coreografi più esperti, i quali potranno portare i candidati ad un più alto livello di competenza tecnica.
Si può avere un sicuro miglioramento anche seguendo periodicamente corsi di aggiornamento o l’operato di esperti che lavorano presso le grandi produzioni televisive e teatrali presenti in Italia. Chi intraprende questa professione deve inoltre essere dotato di alcune essenziali qualità personali, come ad esempio lo spirito artistico, il talento, lo spirito di sacrifico e la dedizione.
Per arrivare ad avere un completo dominio della coreografia sarà poi necessario crearsi delle competenze nel campo visivo, come ad esempio corsi sulle luci di scena o di recitazione. Fondamentale sarà la regia della direzione scenica. Il coreografo lavora in genere affiancato da alcuni collaboratori quali il tecnico del suono e delle luci, lo scenografo e tutti i ballerini e gli attori che fanno parte della compagnia.
Il coreografo insieme alla produzione si interessa anche della scelta del luogo più idoneo per svolgere le prove, le quali potranno avere luogo all’interno di un teatro o no.
Il coreografo lavora in genere come libero professionista, ovvero con una propria partita Iva, aperta attraverso l’Agenzia delle Entrate e se necessario disporre di un codice fiscale corrispondente alla sede di esercizio. Per svolgere questa professione ci si dovrà far rilasciare anche un certificato di buona salute e idoneità fisica. Sarà utile anche stipulare una assicurazione contro i rischi sul lavoro.
