Sono in 40 i candidati che sono riusciti a passare la prima selezione per titoli, ma in realtà, poi, ne resteranno solamente 10. Stiamo facendo riferimento al concorso per le guardie forestali della regione Friuli Venezia Giulia. Nel corso della seconda settimana del mese di settembre, ecco che ci sarà un altro scoglio da affrontare. Lo scenario, decisamente interessante e coinvolgente, soprattutto per tutti coloro che amano lo sport e il calcio, sarà quello dello stadio Nereo Rocco di Trieste.
La seconda prova da affrontare per i candidati del concorso guardie forestali sarà quello della prova preselettiva. Scendendo un po’ di più nei particolari, i candidati si dovranno presentare presso lo stadio di Trieste in due date ben precise, ovvero il 9 e il 10 settembre, con un orario altrettanto ben determinato, ovvero le 9:30. Il primo giorno di tale seconda fase prevede che i test riguardano solamente i candidati il cui cognome inizia con la A e finisce con la K, mentre il 10 settembre sarà la volta di tutti quei candidati il cui cognome va dalla L fino alla Z.
L’avviso pubblico che ha ricevuto adeguata diffusione a metà agosto, ha messo in evidenza come i candidati dovranno obbligatoriamente dare un’occhiata al decreto del direttore generale delle a Regione, che è stato pubblicato sull’apposita pagina nel portale ufficiale e istituzionale del Friuli Venezia Giulia. Si tratta di un comunicato che va a focalizzarsi sul protocollo che si riferisce allo svolgimento dei concorsi pubblici.
I candidati che risulteranno vincitori da questa selezione, dovranno poi affrontare un periodo di formazione tramite un apposito corso. In ogni caso, come dicevamo in precedenza, saranno solamente 10 i fortunati che si intascheranno un contratto a tempo indeterminato full time.
Il numero delle domande è stato superiore rispetto alle 250 unità e, per questo motivo, si è dovuta svolgere una sorta di preselezione. Il livello di istruzione richiesta era pari al diploma di scuola media superiore, con un corso di studi quantomeno quadriennale.
Come dicevamo in precedenza, tutti quei candidati che riusciranno a vincere la selezione, all’inizio della fase di servizio, dovranno prendere parte a uno specifico corso di formazione professionale, che si svolgerà in parte anche da casa, che avrà una durata non inferiore di tre mesi, per un totale di 400 ore. Il fatto di aver superato la prova teorica-pratica che è prevista alla fine del corso è un elemento essenziale per poter poi superare il periodo di prova e finire a tempo indeterminato.