A partire dal project manager fino ad arrivare all’analista energetico: anche sul territorio c’è una richiesta sempre maggiore di lavori green e di professionisti che abbiano delle competenze sviluppate nell’ambito della sostenibilità. Il problema, però, è che l’offerta per il momento sta latitando e non riesce a mantenere il passo della domanda.
La sostenibilità, nel corso degli ultimi tempi, sta facendo davvero da traino per quanto riguarda l’occupazione. Ebbene, non si tratta solo di professioni che sono collegati all’ambiente, dal momento che tale trend coinvolge anche sociale e governance. La crescita della domanda in tal senso, però, non è soddisfatta da un’offerta allo stesso livello.
Nel corso del 2020, in base a quanto è emerso dall’ultimo rapporto GreenItaly svolto da Unioncamere e Fondazione Symbola, i contratti che sono stati firmati in relazione alle professioni green sono arrivati a toccare addirittura il 35.7% rispetto ai contratti totali.
Alla fine del 2021 gli occupati che lavorano in ambito green hanno superato quota 3140. Entro il 2030, stando ai dati che sono stati diffusi da parte della Fao, sarebbero in arrivo qualcosa come oltre 200 mila posti di lavori, grazie all’incrocio tra sostenibilità e trasformazione digitale.
Dati molto interessanti arrivano anche dall’ultimo rapporto che è stato realizzato da parte del social network del mondo del lavoro, ovvero LinkedIn. Un rapporto che è legato all’analisi semantica tra domanda e offerta in merito a dei lavori nel settore della sostenibilità. L’incremento registrato è stato pari al 13% in termini di numeri complessivi di professionisti ricercati in questo ambito nell’intero Vecchio Continente. Aumenta anche la media globale, così come la domanda di tali figure nel 2021.
Stiamo facendo riferimento a una serie di dati che non possono ormai più passare sottotraccia. Proprio grazie a questo aspetto, è necessario fare in modo di aumentare l’offerta di lavoro nell’ambito green.
Anche le competenze che vengono richieste dal mercato sono in continua evoluzione, con l’offerta che non riesce proprio a stare al passo. Tra le figure maggiormente richieste nel corso dell’ultimo periodo troviamo sicuramente i manager della sostenibilità, figure che lavorano nell’ambito della supply chain, dell’innovazione, delle risorse umane (con uno specifico focus su parità di genere e inclusione). Una trasformazione del mondo del lavoro che sta coinvolgendo un gran numero di settori, a partire dalla finanza fino ad arrivare ai trasporti, passando per l’edilizia, il marketing,, l’energia e l’alimentare, giusto per citarne alcuni.