Regione Calabria, nuovo concorso mette in palio 54 posti

È arrivata finalmente la pubblicazione di un nuovo concorso da parte della Regione Calabria. L’obiettivo di questa nuova selezione è quello di provvedere all’assunzione di ben 54 posti che verranno assunti come funzionari. Un concorso che mira ad assumere con un contratto a tempo indeterminato personale non dirigenziale, che verrà inserito in alcuni ruoli ben specifici. Si tratta della Giunta regionale, nello specifico nell’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione.

Va detto subito come serva un titolo di studio in particolare per poter essere ammessi a tale selezione ed è il diploma di laurea. La domanda di ammissione per poter partecipare al concorso in questione si potrà inviare fino al prossimo 26 gennaio 2024. Diamo uno sguardo ai vari profili professionali che sono oggetto della ricerca, così come ai requisiti che è necessario rispettare per poter partecipare a questa selezione.

Come dicevamo in precedenza, si tratta di un concorso pubblico che mira all’assunzione di ben 54 nuovi funzionari. Si tratta di ruoli che verranno suddivisi in 19 posti come auditor, 5 posti come funzionari tecnici agroforestali, 5 posti come funzionari statistici, ma anche 5 posti come specialisti nella comunicazione, altri 20 posti come funzionari informatici-analisti programmatori.  Come dicevamo in precedenza, ecco che la sede di lavoro è quella regionale: quindi, i vincitori della selezione saranno inseriti nella cittadella regionale Jole Santelli, che si trova in quel di Catanzaro. Nello specifico, si tratta della località di Germaneto, ovvero il luogo in cui c’è la vera e propria sede operativa.

Diamo uno sguardo ora ai vari requisiti che sono previsti per poter partecipare al bando pubblicato dalla Regione Calabria. Tra i requisiti che si devono rispettare troviamo il possesso della cittadinanza italiana, ma anche aver compiuto i 18 anni, oltre che godere dei principali diritti sia politici che civili. Non bisogna essere stati oggetto di provvedimenti in riferimento all’elettorato politico attivo, ma anche avere l’idoneità fisica al particolare impiego per cui ci si candida. In riferimento al titolo di studio, è chiaro che si tratta di un requisito che va definito in base al tipo di ruolo per cui ci si candida. Di conseguenza, si deve seguire in maniera molto lineare quanto è previsto dal bando. Ad esempio, in riferimento al profilo di auditor, è necessario aver conseguito una laurea triennale o una laurea magistrale, ad esempio in scienze politiche, scienze dell’economia, finanza, ingegneria gestionale e così via.