Il mercato del lavoro in Italia (ma non solo) sembra davvero essere pieno di slogan più o meno assurdi.
Vogliamo parlarvi di un fatto che all’apparenza potrà sembrarvi frivolo ma se vi fermerete a riflettere un po’, non vi sembrerà più tale.
Partiamo dal presupposto (giusto o sbagliato che sia) che viviamo in una società in cui l’immagine conta e risulta essere fondamentale in diversi contesti.
Capita però sempre più spesso ( e ce ne siamo accorti leggendo annunci di lavoro di vario tipo sparsi nel web) che fra i requisiti richiesti dalle aziende (e ritenuto indispensabile) accanto ad un brillante percorso scolastico, all’ottima conoscenza di una o più lingue straniere vi sia anche quello della bella presenza.
Forse, ci troviamo di fronte ad un altro episodio di discriminazione? Chi non ha un aspetto gradevole viene automaticamente tagliato fuori dal mercato?
Dobbiamo essere perfetti ma la perfezione non esiste. Questo è un dato di fatto.
buon giorno, mi auguro di essere preso in considerazione anche perchè se cercate 1a persona di bella presenza,che parla bene italiano e con i sani principi del lavoro,eccomi sono pronto anche da subito. distinti saluti SABINO
prendete ad esempio un bar caffetteria : caso limite a cagliari c’è un bar con 2 dipendenti su 3 maggiorate ( parlo di una sesta ed abbondantemente scollate) un grosso ente regionale in zona ha un bar proprio davanti ma i dipendenti fanno 200 metri a piedi per frequentare quell’esercizio, anche se le paste sono da galera ed il caffè è di uno schifo biblico: pago le belle maggiorate quanto le altre dipendenti,magari qualcosina in +, ma vendo un sacco di caffè e pasti scadenti che ho pagato molto meno grazie a loro.
da titolare assumerò delle dipendenti che attirano clientela, semplicemente questo.riguardo al dare possibilità agli altri, nel mondo degli adulti non ti aiuta nessuno,riguardo al dare possibilità….beh siamo in un paese libero e se devi pagare 20.000 e passa euro di busta paga annua NESSUNO ti può impedire di assumere come meglio ti pare, in certi campi la bellezza equivale ad un titolo di studio, essendo requisito fondamentale.
non si parla di discriminazione, ma semplicemente di non rispondere agli annunci dove si richiede bella presenza se non la si ha.sono le classiche lamentele di chi nella vita (con tutto rispetto a chi non può) non ha mai rischiato e non si è mai rimboccato le maniche, senza sapere cosa voglia dire investire o avere buste paga da retribuire.