Se state ancora pensando che il mondo dei precari sia solo quello dei giovani o dei neo diplomati (o neo laureati) vi state sbagliando.
In un paese in cui la sanità va a rotoli, la politica non riesce a trovare soluzioni a problemi concreti, anche la Magistratura gioca la sua parte. E diciamolo pure: non fa una gran bella figura.
Non ci stiamo riferendo ai processi lunghi e infiniti (qui ci sarebbero da spendere fiumi di parole ma visto che questo è un blog dedicato al mondo del lavoro vogliamo informarvi anche di altro) ma al fatto che esiste una categoria di Magistrati onorari definita come precaria. Avete capito bene: precari. Si tratta di ben 4000 magistrati (stando a quanto riportato in un articolo all’interno del Corriere) reclutati per titoli e non per concorso. Questo però è solo l’inizio. Infatti: non hanno un inquadramento stabile e vengono pagati ad udienza. Sì: proprio così.. a cottimo. Quanto? Percepiscono un’indennità lorda di 98 euro a udienza. Ed ancora: sono privi di assistenza previdenziale e i giorni di ferie o malattia non vengono retribuiti.
Il nuovo slogan: Italia il paese dei balocchi.