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Il mondo del lavoro visto da Gi Group

Proseguiamo il nostro viaggio all’interno delle Agenzie per il Lavoro. Questa volta abbiamo intervistato Marta Marchetti, Responsabile selezione Gi Group, Filiale di Chivasso (To).

1) Gi Group si pone come intermediario fra le aziende e potenziali candidati. In che modo?

Gi Group è la più grande agenzia italiana per il lavoro e si pone come leader territoriale nell’intermediazione tra domanda ed offerta di lavoro. Grazie alla ampia conoscenza del mercato di riferimento, alla rapidità e all’efficacia nell’esecuzione del servizio, si pone come importante interlocutore per chi cerca ed offre lavoro.

2) In questo periodo, decisamente negativo per l’economia, qual è il vistro punto di vista per quello che concerne il mercato del lavoro?

E’ innegabile, ci troviamo in un periodo di flessione del mercato. Ma, citando le parole del nostro A.D. Stefano Colli Lanzi

Sbaglia chi pensa che da questa crisi non possano che venire effetti negativi. La crisi economica mondiale è anche un’opportunità per chi, come noi, ha fatto sempre affidamento su un modello fondato sulla costruzione di un bene comune, sul valore della persona e dell’impresa, con una forte responsabilità sociale per quello che si fa ogni giorno e con una tensione continua alla qualità del servizio offerto

3) Esistono differenze regionali? Se sì, quali?

Sicuramente il mercato si differenzia sensibilmente in relazione al territorio di appartenenza; per quanto concerne il Torinese, forte è l’impronta automotive, che ha ricevuto lo scossone più rilevante in questo momento di difficoltà.

4) I contratti che le agenzie per il lavoro propongono sono solitamente in somministrazione. In seguito, le aziende possono assumere il lavoratore? In che percentuale avviene?

La somministrazione può essere un ottimo “trampolino di lancio” per il candidato; accade piuttosto spesso che in seguito alla collaborazione attraverso Gi Group l’azienda decida poi di inserire direttamente il lavoratore. La percentuale di inserimenti a seguito di contratto di somministrazione è variabile sulla base del territorio di riferimento e del periodo, ma in genere oscilla dal 30 al 40% dei casi. Dallo scorso anno inoltre Gi Group è attiva anche sul servizio di ricerca e selezione finalizzato a inserimenti diretti in azienda, specie per la selezione di profili tecnici ed impiegatizi.

5) Quali sono i profili maggiormente ricercati e quelli in cui vi è penuria di candidati?

Nella realtà cui facciamo riferimento, alla consueta richiesta di operai specializzati in ambito meccanico si sta sostituendo l’accresciuta richiesta di figure impiegatizie, con particolare attenzione al settore contabile, del recupero crediti e dell’elaborazione paghe. Rileviamo, inoltre, una costante richiesta di figure professionali per il settore sanitario (OSS, ADEST, infermieri).

Grazie per la disponibilità.

2 commenti su “Il mondo del lavoro visto da Gi Group”

  1. Ciao Claudio,

    perchè la pensi così? Sono proprio le aziende a rivolgersi alle Agenzie per il lavoro quando necessitano di risorse.

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