Parlare di Etica Professionale ci conduce verso un campo di riflessioni di estremo interesse personale e professionale. Per molto tempo nel mondo accademico si è parlato di “filosofia morale” ma grazie all’introduzione del termine bioethics la parola l’etica si è differenziata ottenendo una sua unicità e diffusione.
L’etica non coincide infatti con la morale, con la deontologia professionale, con ciò che è giusto o sbagliato, l’etica va ben oltre questi termini, ha un suo oggetto, un suo metodo, delle finalità ben precise. La deontologia (da deon=dovere) potrebbe essere definita come un insieme di doveri che appartengono ad una certa categoria professionale, questa si riferisce alla persona unicamente rispetto al suo essere professionista.
La morale è invece un sistema di norme considerate valide da una comunità in un certo momento storico e in un certo luogo. La morale è in continuo cambiamento e risente moltissimo dell’evoluzione culturale di un paese. Rispetto alla morale l’etica potrebbe porsi come una riflessione critica sulla morale, non in senso oppositivo ma nel senso di riflessione sulla validità e accettabilità della morale stessa.
L’etica potrebbe essere definita come scienza pratica, orientata ad un’azione. Questa scienza infatti non cerca semplicemente di descrivere fatti ma va oltre, tenta di modificare le azioni umane attraverso una direzione, dando un orientamento agli atti umani.
L’etimologia della parola rimanda ad un aspetto di identità e ad un aspetto di comunità che va al di la delle specifiche professioni e delle competenze ad esse associate. L’etica segna, scolpisce, costruisce l’identità di una persona in un legame indissolubile con la comunità di riferimento.
Un professionista che sappia integrare, etica e professione, possiede maggiori risorse relazionali nel proprio lavoro rispetto a chi lascia fuori dalla propria professione questi aspetti dell’umano agire. Un pensiero e una chiarezza sull’Etica quindi come fattore di protezione, come sostegno interno maggiore rispetto a chi si lascia trascinare nelle proprie scelte da aspetti unicamente legati alla propria professione.