Nell’ambito del Piano Straordinario per l’Occupazione, ammontano a ben 10 milioni di euro le risorse che fino ad ora sono state stanziate dalla Regione Piemonte per il settore della scuola. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nell’annunciare altri 94 posti di lavoro per la scuola piemontese a fronte di un totale di posti che ora supera quota 400 dopo i 307 complessivi cui si era arrivati nelle scorse settimane. In particolare, su un totale di 100 occupati, le nuove risorse messe sul piatto dalla Regione permetteranno l’assunzione di altri 27 collaboratori scolastici/bidelli; tra i 94 nuovi posti di lavoro ci sono anche 55 insegnanti di sostegno, su un totale di 49, 6 docenti generici, su un totale di 116, e 6 tra assistenti tecnici ed amministrativi su un totale di 36. Questi numeri, in particolare, sono stati comunicati da Alberto Cirio, Assessore all’Istruzione della Regione Piemonte, sottolineando come, d’intesa con i Sindacati e con l’Ufficio Scolastico Regionale, sia stato sinora allontanato lo spettro della disoccupazione per oltre 400 persone.
Nella Regione Piemonte, lo ricordiamo, il Piano Straordinario per l’occupazione prevede interventi diretti sia per i lavoratori, ed in particolare per garantire la continuità occupazionale, il reinserimento nel mondo del lavoro, e la formazione professionale, sia interventi di sostegno diretto a favore delle imprese.
Ad esempio, una delle misure attivate riguarda la concessione di agevolazioni per il rafforzamento della struttura patrimoniale delle PMI attraverso i prestiti partecipativi. Ma in materia di internazionalizzazione c’è anche lo strumento innovativo del contratto di insediamento e di sviluppo, nonché misure ed incentivazioni per l’utilizzo, negli insediamenti produttivi, delle fonti rinnovabili, e per la razionalizzazione dei consumi energetici sia per le imprese, sia per il patrimonio immobiliare degli enti pubblici. Per ogni misura attiva del Piano Straordinario per l’occupazione è disponibile, sul sito Internet della Regione Piemonte, il relativo Bando, il modulo di domanda, le schede tecniche e le determinazioni dirigenziali.