Nell’ambito del Piano Straordinario per l’occupazione, in Piemonte, l’Amministrazione regionale è scesa nuovamente in campo annunciando una nuova misura di sostegno all’imprenditorialità facendo leva anche sui risultati positivi registrati nel nord dell’Europa. E’ stato infatti già pubblicato il relativo Bando per l’Innovation Voucher, uno strumento ideato a favore delle micro imprese, delle PMI, liberi professionisti e persone fisiche affinché possano essere messi in atto processi di miglioramento dei servizi, lancio di nuovi prodotti sul mercato, o miglioramento dei servizi già esistenti. L’Innovation Voucher vuole quindi sia stimolare le nuove idee imprenditoriali, sia rendere ancora migliori quelle esistenti al fine di poter promuovere sul territorio regionale la competitività. I potenziali beneficiari dell’Innovation Voucher potranno iniziare a presentare le domande dall’1 dicembre prossimo e fino e non oltre il 14 gennaio del 2011.
L’Innovation Voucher è un contributo a fondo perduto che, per le persone fisiche, viene concesso per importi pari al 70% dei costi ammissibili a fronte di un massimale pari a 10 mila euro. Il massimale sale a 20 mila euro, invece, se a richiedere l’Innovation Voucher sono micro imprese o liberi professionisti. Per le PMI, invece, il massimale concedibile a fondo perduto è sempre pari a 20 mila ma a copertura del 50% dei costi.
La domanda deve essere presentata in via rigorosamente telematica attraverso la compilazione di un modulo online che sarà reperibile collegandosi al sito Internet www.sistemapiemonte.it. Il Bando, la cui gestione è stata affidata a Finpiemonte, prevede che dopo la fase di istruttoria inerente il possesso dei requisiti, le domande presentate, ed i progetti innovativi in esse contenuti, vengano valutate da un apposito nucleo tecnico di valutazione che risulterà essere costituito da almeno un esperto nelle politiche per l’innovazione, e da componenti di Finpiemonte e della Regione Piemonte. Ai fini della concessione dei contributi a fondo perduto si terrà conto non solo dei tratti e delle caratteristiche innovative del progetto, ma anche delle ricadute e degli incrementi a livello occupazionale.