Con la crisi che ancora non si può dire che sia finita, per i giovani, ed in generale per chi ha un’età inferiore ai 40 anni, trovare lavoro significa spesso essere pronti a tutto o quasi, anche a lasciare il proprio Paese. Ebbene al riguardo la Camera di Commercio di Milano, in base ad un’elaborazione effettuata prendendo a riferimento i dati delle ditte individuali presenti nel registro delle imprese, nonché attraverso un sondaggio basato su un campione di 1.100 tra lavoratori ed imprenditori milanesi, ha fatto il punto della situazione. E’ emerso come quando si tratta di trovare lavoro gli under 40 milanesi siano sempre più internazionali, per voglia o per forza, nel voler fare un’esperienza all’estero; un under 40 su due, infatti, lo farebbe con Londra, Parigi e New York quali mete più ambite ed allettanti.
Dall’indagine della Camera di Commercio di Milano, inoltre, è emerso un dato importante: gli under 40 milanesi disposti ad emigrare per lavoro, in cerca di fortuna, lo fanno non solo per una ragione di opportunità economica, ma anche e soprattutto per la ricerca di una qualità della vita e dell’ambiente migliore se proprio si deve lasciare l’Italia.
E se consideriamo i milanesi più giovani, ben 3 su 4, pur amando la città dove vivono, sono disposti per opportunità di lavoro ad andare all’estero; rispetto al passato, tra l’altro, ci sono giovani che, rispetto alle mete europee e lavorative classiche, puntano su quelle emergenti a partire da Shangai, così come ci sono under 40 affascinati, negli States, da città come Los Angeles spesso anche non solo per ragioni economiche, ma anche per il “fascino” della mentalità della gente che vive in queste città fuori dai nostri confini. D’altronde Milano è sempre più internazionale anche quando l’analisi si sposta sull’imprenditoria; in base ai dati del terzo trimestre del 2010, nel capoluogo lombardo i titolari d’impresa che sono nati sotto la Madonnina sono oramai meno della metà e pari, per l’esattezza, al 45,6% del totale.
cerco occupazione. non importa dove!