È stato sottoscritto il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo concernente la mobilità del personale docente, educativo ed ATA per l’anno scolastico 2011/2012: il nuovo contratto suggerisce di dare la massima tempestività per l’avvio delle operazioni propedeutiche previste all’inizio dell’anno scolastico al fine di procedere tempestivamente alle eventuali assunzioni a tempo indeterminato previste dal piano triennale contenuto nella finanziaria 2007.
Si ricorda che con il Contratto Collettivo sottoscritto il 29 novembre 2007 sono stati fissati i principi generali sulla mobilità territoriale e professionale.
Le disposizioni relative alla mobilità territoriale, richieste a domanda o proposte d’ufficio, contenute nel presente contratto appena firmato si applicano a tutte le categorie del personale della scuola docente, educativo ed A.T.A. con o senza sede definitiva di titolarità.Gli estensori del contratto, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 1 della legge n. 124/99, chiariscono che il personale docente, educativo assunto dopo l’entrata in vigore della legge, con decorrenza giuridica uguale o successiva al 1° settembre 1999 – con esclusione del personale di cui all’articolo 7, comma 1, punti I), III) e V) del presente Contratto – non può partecipare ai trasferimenti per altra provincia per un triennio a far data dalla decorrenza giuridica della nomina in ruolo.
Non solo, il personale sopracitato non può partecipare al trasferimento in altra sede della stessa provincia di assunzione per un biennio a far data dalla decorrenza giuridica della nomina in ruolo.
Può presentare la domanda di trasferimento, per l’anno scolastico 2011/12, in ambito provinciale il personale docente assunto con decorrenza giuridica 1/9/2009 o precedente e in ambito interprovinciale il personale assunto con decorrenza giuridica 1/9/2008 o precedente.
Ricordiamo che le domande devono essere presentate entro il termine del 21 marzo 2011 via web, attraverso la procedura a suo tempo identificata come Polis, per i docenti della scuola primaria, secondaria di I grado e secondaria di II grado. I docenti di scuola dell’infanzia, il personale educativo e il personale ATA potranno presentare, invece, le domande in cartaceo.