Continuano a scendere, anche nel 2011, le ore di cassa integrazione richieste, autorizzate ed effettivamente utilizzate dalle imprese. In accordo con gli ultimissimi dati forniti dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps), infatti, nello scorso mese di gennaio 2011 in Italia sono state utilizzate solamente un terzo circa delle ore di cassa integrazione autorizzate, 20 milioni nello specifico rispetto ad un totale di 60 milioni di ore. A confronto con lo stesso mese del 2010, il calo del tiraggio, ovverosia del consumo complessivo di ore autorizzate di cassa integrazione, è ampio visto che nel gennaio 2010 si era attestato al 42,41% nel rapporto di 34 milioni di ore utilizzate rispetto ad un totale di 80 milioni di ore di cassa integrazione autorizzate.
Secondo quanto dichiarato da Antonio Mastrapasqua, Presidente dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, i segnali di ripresa produttiva si fanno più consistenti visto che si registra una richiesta sostenuta di cassa integrazione ma a fronte di una diminuzione rispetto allo scorso anno accompagnata da un calo, allo stesso modo, delle ore effettivamente utilizzate.
A livello tendenziale, ovverosia anno su anno, infatti, la discesa delle ore richieste e delle ore utilizzate di cassa integrazione è ampia, mentre a livello congiunturale, ovverosia rispetto al mese precedente, c’è da fare i conti con un rimbalzo che il presidente dell’Inps ha spiegato con il fatto che le imprese mantengono quello che è oramai un atteggiamento prudenziale; il tutto a fronte comunque di una ripresa produttiva che c’è ma che presenta ancora nel suo complesso qualche segnale di discontinuità .
L’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale ha fornito anche il dettaglio delle 20 milioni di ore di cassa integrazione effettivamente consumate nello scorso mese di gennaio 2011. Nel dettaglio, 15 milioni di ore sono state consumate nel nostro Paese per la cassa integrazione in deroga, e per quella straordinaria, mentre ammontano a soli 5 milioni le ore consumate per la Cigo, la Cassa integrazione guadagni ordinaria.