Dopo il crollo dell’economia italiana nel 2009, ed il timido rimbalzo del prodotto interno lordo nazionale nel 2010, le attese e le speranze per l’anno corrente sono quelle che la ripresa economica tricolore si rafforzi. In base a queste attese, di riflesso, dovrebbero aumentare le opportunità di lavoro e di occupazione, anche per i cittadini stranieri. Ebbene, al riguardo la Camera di Commercio di Monza e Brianza stima che quest’anno, in presenza di un rafforzamento della ripresa economica, ci saranno all’incirca 7.000 posti di lavoro in più come stagionali. Ma per i cittadini immigrati non tutte le Regioni del nostro Paese sono “buone” per trovare lavoro; al riguardo, infatti, la Camera di Commercio di Monza e Brianza ha rilevato come per le richieste di lavoro immigrato stagionale Regioni come la Puglia, il Piemonte, ma anche la Campania e la Liguria, siano già in esubero, mentre più possibilità di assunzione si possono avere in Regioni come la Lombardia ed il Lazio.
I 7.000 posti di lavoro stagionale in più stimati per quest’anno dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza risultano essere distribuiti come segue: 1.100 posti di lavoro circa come lavoratori stagionali nell’agricoltura, e circa 6.000 opportunità di lavoro in più nei comparti dell’edilizia, dell’industria e dei servizi.
Dalle stime della Camera di commercio di Monza e Brianza, attraverso il proprio Ufficio Studi, ed in base ad un’elaborazione su dati di “Excelsior“, il Sistema Informativo, emerge inoltre come anche in Regioni come la Calabria, il Veneto, la Sicilia ed il Trentino Alto-Adige ci siano per gli immigrati opportunità di lavoro come stagionali; si cercano in particolare baristi, operatori agricoli, addetti alle pulizie e camerieri. Nella sola Lombardia, per quest’anno, l’Ente camerale prevede complessivamente un incremento delle assunzioni di lavoratori stagionali immigrati pari a ben 1.400 unità; la provincia più dinamica è Brescia dove sono attese ben 900 assunzioni stagionali in più.