Nei giorni scorsi il presidente dell’Inail, Marco Sartori, presentando il rapporto annuale Inail sugli infortuni ha posto in evidenza il buon lavoro svolto dall’Ente che ha permesso di raggiungere un risultato estremamente positivo: gli incidenti sul lavoro sono diminuiti del 28,4% e i morti sul lavoro scendono sotto i mille casi annui.
Per il presidente dell’Inail i dati del rapporto pongono in evidenza un miglioramento del settore di tipo strutturale, anche se il presidente auspica una diffusione ancora più capillare e mirata delle azioni di prevenzione, tanto che nel 2010 l’Inail ha deciso di approntare una nuova politica della prevenzione coordinata con le direzioni regionali.
Le iniziative in questo senso sino state diverse: dalla progettazione di un portale della prevenzione alla realizzazione del Sistema informativo nazionale per la prevenzione.
Il dato più sbalordivo è certamente la riduzione degli infortuni che ha sancito il nuovo sistema di prevenzione e di controllo approntato dall’Inail. Un risultato che ci permette di verificare di come che
siano cambiati la cultura e l’approccio delle imprese al tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, ma anche la visione che il sistema del Welfare nel suo complesso, ha dell’INAIL. Oggi l’Istituto è visto come un partner, un collaboratore per quello che riguarda la sicurezza a 360 gradi, e non più come un Ente punitivo. Un significato particolare assume in quest’ottica l’incorporazione nell’INAIL dell’Ispesl (Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro) e dell’Ipsema (Istituto di previdenza per il settore marittimo) che ha finalmente permesso la nascita del ‘Polo della salute e della sicurezza’ garantendo il giusto contesto per il concreto sviluppo di quel piano industriale, da noi fortemente voluto e condiviso con Governo e Parlamento, il cui obiettivo finale è la realizzazione effettiva della tutela integrata e globale del lavoratore
Un risultato che premia la politica di prevenzione e informazione del maggiore istituto pubblico che si occupa di sicurezza sul lavoro.
Maggiori informazioni al sito Inail.