Il Ministero del lavoro ha emesso un nuovo regolamento, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DPR n. 144 del 7 aprile 2011, recante la riorganizzazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
In base al DPR, il Ministero, per l’espletamento dei compiti ad esso demandati, sarà articolato in dieci direzioni generali coordinate da un segretario generale, oltre che negli uffici di diretta collaborazione del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e nell’organismo indipendente di valutazione di cui all’articolo 14 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, per il quale è prevista una posizione di livello dirigenziale generale, disciplinati da apposito regolamento.
In particolare, il Segretario generale del Ministero, il cui incarico è conferito ai sensi dell’articolo 19 comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, in conformità a quanto previsto dall’articolo 6 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, opera alle dirette dipendenze del Ministro e assicura il coordinamento dell’azione amministrativa, provvede all’istruttoria per l’elaborazione degli indirizzi e dei programmi del Ministro, coordina gli uffici e le attività del Ministero esercitando diverse funzioni.
In effetti, il Segretario Generale provvede al coordinamento delle attività del Ministero, anche attraverso la convocazione periodica della conferenza dei direttori generali, per l’esame delle questioni di carattere generale e di particolare rilievo e alla definizione, d’intesa con le direzioni generali competenti, delle determinazioni da assumere in sede di Conferenza dei servizi per interventi di carattere intersettoriale.
Non solo, il Segretario generale provvede al coordinamento delle attività di programmazione degli uffici territoriali del Ministero e alle attività di indirizzo, vigilanza e controllo sull’Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL), di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 419, e su Italia Lavoro S.p.A.
Si ricorda che ogni due anni l’organizzazione del Ministero è sottoposta a verifica, ai sensi dell’articolo 4 comma 5, del decreto legislativo 30 luglio 1999 n. 300, al fine di accertarne funzionalità e efficienza.
Il provvedimento entrerà in vigore dal 9 settembre 2011.
Fonte Ministero del Lavoro.