Vi ricordate quando vi abbiamo parlato di Matteo Alvaro, il ricercatore che fa il tassista; non è di certo l’unico laureato che cerca di arrangiarsi. Ecco infatti la storia di Zena Rotundi, una laureata in filosofia che gira l’Italia creando aforismi; Zena è una precaria napoletana diventata la sibilla degli anni Duemila.
Studio la fisionomia, l’abbigliamento, come le persone mi fissano e se sostengono lo sguardo. Dopo tanti anni ho sviluppato un certo spirito di osservazione. In molti prevale la componente narcisistica, vogliono sentirsi al centro dell’attenzione. Altri sono spinti dalla curiosità e dalla voglia di giocare
Alcuni le dicono anche di averci azzeccato e sono molte le signore anziane a commuoversi e le chiedono anche il numero di telefono. I guadagni? Dipendono sia dall’affluenza di persone che dalla loro generosità; inoltre rischia anche multe per ccupazione abusiva di suolo pubblico.
Avevo un permesso temporaneo ma è scaduto e non si può rinnovare
Ed a quindi pensato di rimettere mano alla Laurea in Filosofia presentando domanda per l’insegnamento a Genova.
Sarà pur vero che viviamo in un’epoca in cui la creatività e l’estro delle persone sono fondamentali anche e soprattutto quando si parla di lavoro ma quando si leggono storie come questa l’unica cosa a cui penso è che “L’italia non è il paese per i giovani”
Fonte Corriere.it
Desidero avvisare la ” sibilla precaria” Zena Rotundi che a Torino nei giorni 14 e 15 ottobre 2011 presso il Palaisozaki, corso Sebastopoli 123, si terranno una serie di colloqui con aziende del settore turistico in funzione di un possibile lavoro. Per ulteriori informazioni cliccare su – Io Lavoro –
Apprezzando molto l’inventiva, l’abilità ed il savoir faire della signorina
auguro sinceramente all dott.ssa Rotundi di trovare una possibilità concreta di lavoro.
Pensando con ottimismo che qualcosa possa cambiare Le invio molti cordiali saluti.
Cosima Rizzo