Si è recentemente tenuto un incontro – organizzato dalla CNA – per cercare di evidenziare in che modo le autorità locali stanno cercando di rinvigorire il tessuto di sostegno alle piccole e alle medie imprese della zona di Imperia. Un incontro nel quale sono emersi alcuni spunti interessanti, evidenziati dalla presenza dell’assessore regionale allo sviluppo economico Renzo Guccinelli.
L’evento, tenutosi appunto ad Imperia, ha avuto come tema fondamentale l’elencazione e l’approfondimento dei contributi regionali al raggiungimento dell’obiettivo dell’efficientamento energetico ed ambientale.
Un obiettivo ambizioso, che l’assessorato sta cercando di garantire attraverso la predisposizione di alcuni fondi che potrebbero permettere alle piccole e alle medie imprese della macro area di poter disporre degli stanziamenti utili per il suo conseguimento. In particolare, Guccinelli ha ricordato come i contributi a fondo perduto, utilizzabili per il raggiungimento di tale meta, siano in questo momento in grado di arrivare fino a un massimo di 100 mila euro, con un minimo di 7 o 10 mila euro a seconda della loro tipologia, e con la possibilità di coprire fino ad un massimo del 60% dei costi delle imprese, con un minimo pari al 30%.
In questo modo, le piccole e le medie imprese avranno la possibilità di poter coprire in parte minoritaria o maggioritaria tutti quegli oneri che derivano da studi, diagnosi o investimenti che siano finalizzati a rendere il ciclo produttivo più efficiente, riducendo l’impatto ambientale, razionalizzando l’utilizzo dell’energia, e riducendo gli scarti di lavorazione.
Obiettivi molto ambiziosi, che in diverse aree d’Italia si sta cercando di agevolare con supporti similari. La presenza della possibilità di ottenere dei contributi a fondo perduto potrà senza dubbio allettare una buona parte delle imprese di Imperia, che potranno investire in questa significativa area di sviluppo ecocompatibile, con l’accompagnamento finanziario da parte dell’istituzione regionale.