L’Istituto Nazionale di Statistica ha comunicato il coefficiente di rivalutazione del trattamento di fine rapporto per il mese di novembre. Un coefficiente che per l’undicesimo mese dell’anno è stato pari a 3,35 punti percentuali (o meglio, a 3,3531846 punti percentuali), e che è stato calcolato dall’Istituto, unitamente all’indice dei prezzi al consumo, che con l’esclusione del prezzo dei tabacchi lavorati, è ammontato quota 103,7.
Attraverso il comunicato Istat sarà pertanto possibile procedere alla rivalutazione delle somme accantonate al 31 dicembre dello scorso anno, sia per quanto riguarda i conteggi per i bilanci infrannuali, sia per quanto invece concerne la cessione del rapporto di lavoro subordinato.
Ricordiamo infatti che, stando all’attuale normativa civilistica, il trattamento di fine rapporto accantonato al 31 dicembre di ogni anno deve essere oggetto di rivalutazione mensile.
Italia Oggi ha riportato un chiaro esempio di quanto può accadere nell’ipotesi di cessazione di un rapporto di lavoro al 30 novembre 2011. In questo scenario, ipotizzando un tfr maturato al 31 dicembre 2010 pari a 25 mila euro, un imponibile previdenziale pari a 26 mila euro per l’anno 2011, e un tfr maturato per l’anno 2011 pari a 1.629,63 euro, il dipendente riceverà una liquidazione pari a 25 mila euro, più la rivalutazione (la percentuale ora calcolata dall’Istat, moltiplicata per quanto accantonato fino al 31 dicembre dell’anno precedente) di 882,96 euro. Tenendo in considerazione anche la ritenuta previdenziale di 0,50 punti percentuali, la sua liquidazione sarà pari a 27.628,89 euro (ovviamente, al lordo delle imposte).
Per maggiori informazioni, nell’ipotesi in cui siate vicini alla cessazione del rapporto di lavoro, potete ottenere i dati aggiornati sulla vostra situazione di fine relazione occupazionale direttamente dal proprio datore di lavoro, o attraverso una consulenza indipendente offerta da un esperto del settore previdenziale. Continueremo inoltre a tenervi informati sugli aggiornamenti mensili di questo coefficiente.