Ci avviciniamo al mese di marzo ed è opportuno ricordare che le domande per il pensionamento lavori usuranti relativi all’anno 2012 dovranno essere presentate entro il prossimo mese. In effetti, approfittiamo per ricordare che i lavoratori interessati per il 2012 al pensionamento anticipato, in quanto impegnati in attività lavorative usuranti, che occorre presentare la domanda al piu presto e comunue non oltre il primo marzo qualora i requisiti siano maturati a decorrere dal 10 gennaio 2012 ed entro il corrente anno.
L’Inps, anche attraverso le sue sedi territoriali, ricorda poi che la data di presentazione della richiesta costituisce titolo di precedenza in caso che le domande superino le contingetate risorse finanziarie, ovvero 350 milioni di euro, mentre in caso di presentazione delle domane oltre i termini comporta, in caso di accertamento positivo dei requisiti, il differimento del diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico anticipato pari a un mese, per un ritardo della presentazione compreso in un mese, due mesi, per un ritardo della presentazione compreso tra un mese e due mesi o di tre mesi per un ritardo della presentazione di tre mesi ed oltre lo spostamento in avanti della decorrenza della pensione.
Può essere opportuno, a proposito, visionare le circolari in precedenza emanate dall’Inpdap, ossia la n. 43 dello scorso 28 dicembre 2011, o dell’Inps, con messaggio n. 24235 sempre dello scorso mese di dicembre, oltre alle informazioni rilasciate dal Ministero del Lavoro, circolare che tiene conto delle novità sostanziali introdotte dalla recente manovra del governo Monti con la riforma delle pensioni.
In particolare, il messaggio dell’Inps fornisce alcune precisazioni in merito a diversi aspetti connessi alla gestione delle richieste finalizzate alla riduzione dei tempi di pensionamento dei lavoratori che possono dimostrare di trovarsi nelle condizioni previste dalla norma (decreto legislativo n. 67/2011). Ad esempio, con riferimento ai lavori notturni, viene chiarito che la documentazione utile per accedere al beneficio pensionistico non può essere rappresentata dalle sole buste paga dei lavoratori contenenti esclusivamente l’indicazione della indennità percepita.