Microsoft, in collaborazione con alcuni suoi partners, con gli anni ha cercato di migliorare il livello di innovazione dei software devoluti a supporto delle iniziative di responsabilità sociale. In tale ottica, Microsoft Corporation ha annunciato di essere intenzionata a donare 6,5 milioni di dollari nel corso dell’intero 2012, in software a beneficio delle onlus italiane, con un incremento in doppia cifra rispetto al valore donato nel 2011.
In particolare, Microsoft sta affiancando 4 realtà non profit attive a livello nazionale e internazionale, come il centro servizio volontariato di Ciessevi, la Cooperativa Solidarietà e Servizi in Lombardia, la Fondazione Francesca Rava. NPH Italia Onlus e la Oxfam. Lo strumento utilizzato è fondamentalmente riconducibile a Techsoup, operante in 30 Paesi nel mondo e in grado di consentire alle organizzazioni non profit di ottenere rapidamente software e hardware a pura copertura dei costi di logistica.
In Italia, il Programma TechSoup è attivo grazie al Banco Informatico, Tecnologico e Biomedico (BITeB), che negli scorsi 12 mesi ha erogato software alle onlus per un controvalore di 3 milioni di dollari. L’obiettivo è quello di portare la tecnologia nelle associazioni del terzo settore, incrementando la portata delle iniziative che si sviluppano su territorio nazionale, e all’estero.
I progetti si basano sull’offerta a bassissimo costo – o a titolo gratuito – di soluzioni hardware e software, e di attività che coinvolgano i propri dipendenti verso la formazione per potere utilizzare al meglio le tecnologie sviluppate.
L’azione è integralmente inserita all’interno di un piano triennale di investimenti che Microsoft ha pianificato per offrire la propria tecnologia, le proprie competenze e il proprio know-how in modo da contribuire allo sviluppo e all’innovazione del Paese.
Maggiori informazioni sulle modalità di accesso a queste e altri iniziative di Microsoft all’indirizzo internet www.microsoft.it.