Nuovi cambiamenti al Decreto Semplificazioni apportate dalla Camera che dovranno essere discusse e approvate anche dal Senato.
Infatti, tra le modifiche apportate possiamo senza dubbio ricordare la possibilità di usufruire di maggiore flessibilità dalla pubblica amministrazione con i cambi di residenza e le richieste di certificati; in effetti, con le nuove disposizioni si potranno richiedere e ottenere i certificati in tempo reale attraverso i nuovi servizi telematici approntati a questo scopo.
I nuovi servizi telematici assumono un ruolo fondamentale nei nuovi servizi con l’utenza: dalla possibilità di versare i contributi Inps in modalità online alla possibilità di pagare multe, tasse, marche da bollo e ticket fino alla gestione delle pratiche universitarie e sanitarie in modalità telematica.
Dal 2014 le comunicazioni con le pubbliche amministrazioni dovranno essere condotte solo per via telematica e tramite posta elettronica certificata.
Altro aspetto è la cancellazione dal codice civile la figura del sindaco unico anche per le società per azioni in questo modo ritorna il collegio sindacale indipendentemente dalle dimensioni aziendali.
Non solo, nelle società a responsabilità limitata sarà ammissibile sostituire i collegi sindacali in scadenza con il sindaco unico, a condizione che l’atto costitutivo dell’ente non preveda espressamente la nomina di un organo di controllo collegiale. Tale possibilità non riguarderà le Spa, laddove, a prescindere dalle dimensioni societarie, sarà sempre d’obbligo nominare 3 sindaci.
L’assunzione dei lavorati a termine nei pubblici esercizi e nel settore del turismo deve essere comunicata al Centro per l’Impiego entro il giorno antecedente a quello dell’instaurazione del rapporto di lavoro.
Per il Sud, il decreto segna il ritorno delle social card e del bonus lavoro per il Mezzogiorno per le assunzioni a tempo indeterminato mentre diventano più facili le procedure per l’assunzione di immigrati extracomunitari e per l’astensione anticipata dal lavoro in caso di gravidanza a rischio.
Il nuovo Decreto Semplificazioni, secondo le indicazioni presenti in Rete, dovrebbe diventare effettivo non appena il Senato non voterà il nuovo testo.