Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di lanciare un nuovo bando congiunto con il Ministero equivalente albanese. Il nostro Ministero del lavoro ha così emesso un bando rivolto a tutti i cittadini albanesi che vogliano avere l’opportunità di lavorare regolarmente in Italia. Gli interessati possono rivolgersi agli Sportelli Migrazione presso gli Uffici regionali per l’Impiego di appartenenza per sottoporre la propria candidatura secondo le modalità previste dal bando e registrare il proprio profilo nelle liste di disponibilità. Il bando è reperibile presso il sito del Ministero del Lavoro albanese.
Al fine di promuovere una gestione coordinata e efficace dei flussi migratori e di facilitare meccanismi di cooperazione, anche formativa, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali italiano ha istituito l’Ufficio di Coordinamento Locale (UCL) in Albania che opera in raccordo con la Rappresentanza Diplomatica italiana e il Ministero del Lavoro Affari Sociali e Pari Opportunità con il supporto tecnico dell’Organizzazione Internazionale per la Migrazione. L’UCL svolge un ruolo di facilitazione per lo scambio e il trasferimento di metodologie e strumenti tra servizi per il lavoro in Italia e in Albania, favorendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro tra i due paesi. Tramite la predisposizione e la gestione delle liste di disponibilità l’UCL fornisce sia informazioni qualificate sul bacino di lavoratori albanesi in termini di competenze e professionalità disponibili, sia il supporto alla ricerca di personale a operatori pubblici e privati che operano nel mercato del lavoro italiano e albanese.
In base agli accordi vigenti tra i Ministeri e in base all’art.23 della legge italiana sulla migrazione, per la prima volta si è avviato un progetto pilota che prevede corsi gratuiti di formazione linguistica e professionale per 255 persone finalizzati all’inserimento lavorativo in Italia di almeno il 50% dei partecipanti ai corsi in diversi settori d’impiego.
L’iniziativa è stata presentata nella capitale albanese nel corso di una conferenza stampa congiunta tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali italiano e il Ministero del Lavoro, Affari Sociali e Pari Opportunità albanese.