Quante aziende assumeranno nuovo personale durante l’imminente estate 2012? Secondo una ricerca compiuta da Manpower, la risposta è piuttosto sconsolante. Tra il mese di luglio e quello di settembre, infatti, più di otto aziende su dieci non prevedono alcuna variazione di personale. Pochissime sono pertanto quelle aziende che programmano incrementi degli organici, per lo più limitate al settore finanziario, a quello assicurativo, a quello immobiliare a i servizi per le imprese.
Ne consegue che la propensione netta complessiva dell’occupazione rimane negativa (- 1 punto percentuale) anche per i mesi estivi. I valori rispecchiano la tendenza del trimestre precedente, sebbene siano leggermente meglio rispetto a quelli rilevati nello stesso periodo dello scorso anno, denotando un miglioramento di tre punti percentuali. Troppo elevato, ancora oggi, il numero delle imprese che aspetta che cambi qualcosa: l’83 per cento preferisce pertanto non azzardare nuove assunzioni.
Per quanto concerne un’analisi settoriale, in otto comparti su dieci vi sarebbero previsioni con il segno negativo, prevalentemente concentrati sui trasporti e sulle comunicazioni, e sulle costruzioni. L’incremento è invece previsto, come sopra introdotto, nelle aziende che operano nel settore finanziario, assicurativo, immobiliare, e dei servizi alle imprese. In queste aree, infatti, le aziende sembrano essere interessate alle assunzioni, visto e considerato che per il terzo trimestre dell’anno la previsione netta sull’occupazione è pari al 6 per cento, in incremento di 2 punti percentuali rispetto al secondo trimestre e di 4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
► PROROGA INCENTIVI PER ASSUNZIONI
Per quanto riguarda la classifica globale stilata da Manpower, infine, rispetto all’anno scorso i segnali più positivi provengono da India, Brasile e Stati Uniti. Scarsi i piani di assunzione in Europa, dove la fiducia dei datori di lavoro è ancora in calo, con Regno Unito e Olanda che stanno scivolando rapidamente verso lo stato recessivo.
Di quello che dice un’agenzia interinale, non me ne può fregare di meno.