Tra le tante novità di questa estate, vi sono anche le innovazioni al decreto legislativo 109/2012 che apportano procedure più snelle in merito all’assunzione di lavoratori stranieri e, in particolare, alle comunicazioni che è necessario effettuare in caso di variazione di rapporto di lavoro degli stessi. Con le novità degli ultimi giorni, il ministero dell’intero permette ai datori di lavoro di non effettuare più alcuna comunicazione distinta e separata dalla Co, poiché quest’ultima assorbirà anche l’obbligo di denuncia lalo sportello unico delle variazioni nei rapporti di lavoro con stranieri.
Con la circolare n. 6410/2012, pertanto, il ministero dell’interno ha illustrato le novità del d.lgs. 109/2012 in vigore dallo scorso 9 agosto: con tale decorrenza, pertanto, varranno le nuove ipotesi di preclusione al nulla osta all’ingresso di lavoratori stranieri e, in particolare, l’impossibilità di ottenere il nulla osta da parte di quel datore di lavoro che, nell’ultimo quinquennio, abbia riportato una condanna penale per reati di particolare gravità (ne abbiamo parlato pochi giorni fa).
La novità ulteriore riguarda inoltre, come già anticipato, l’abrogazione del comma 7 dell’articolo 22 del Tu immigrati, che fino ad oggi disciplinata una specifica sanzione di importo tra i 500 e i 2.500 euro a carico del datore di lavoro in caso di mancata comunicazione, allo sportello unico, delle eventuali variazioni del rapporto di lavoro che erano intervenute con il cittadino straniero (in proposito, qui la nuova procedura per telematica per la carta blu).
Stando a quanto affermato dal ministero, l’intervento è stato pressochè reso necessario dall’entrata in vigore del sistema di comunicazione obbligatoria (Co) al centro per l’impiego. Una comunicazione che, in altri termini, assorbirebbe gli obblighi di comunicazione dla datore di lavoro nei confronti della prefettura competente per territorio, con l’invio del modello unico. Quindi, dallo scorso 9 agosto i datori di lavoro sono liberati dall’obbligo di dover effettuare una duplice comunicazione dello stesso evento, tramite comunicazione obbligatoria, e tramite prefettura. Una semplificazione che tornerà senza dubbio utile a quelle imprese che ricadono nelle fattispecie di cui sopra.
In materia: Sanatoria immigrati 2012.