Anche in tempi di crisi, avviare un’impresa è il sogno di decine di migliaia di giovani italiani. Ma in che modo è possibile avviare un’impresa? Quali sono gli step fondamentali che occorre perseguire per poter concretamente mettere in piedi una propria azienda? Cerchiamo di delineare gli step fondamentali per costituire, iscrivere e regolarizzare – con le opportune comunicazioni – la nascita della nostra prima impresa.
Anzi tutto, la fase fondamentale, se vogliamo mettere in piedi una società a responsabilità limitata (ovvero, una forma societaria che possa garantire l’autonomia del patrimonio personale del socio da quello della società), è rappresentato dall’atto costitutivo, da stipulare presso un notaio. Se invece di una forma più “complessa” come la srl (tra i tanti premi in materia di nuove imprese, ricordiamo l’esistenza del Premio Marzotto), volete accontentarvi di mettere in piedi una semplice ditta individuale, sarà sufficiente farsi attribuire un numero di partita Iva: un’operazione che qualsiasi commercialista potrà effettuare in pochi giorni, per via totalmente telematica.
Una volta che la società è stata regolarmente costituita mediante l’atto in sede notarile, occorrerà iscrivere la stessa impresa al Registro delle Imprese. Sarà sufficiente, anche in questo caso, procedere con l’iscrizione presso la locale camera di commercio che – unitamente all’Agenzia delle Entrate – potrà assegnare un codice fiscale.
A questo punto, il più è fatto. Bisognerà però procedere ancora alla comunicazione obbligatoria all’Agenzia delle entrate dell’inizio dell’attività. Effettuato questo adempimento (che potrà porvi al passo con le regole per quanto concerne la parte fiscale), bisognerà altresì procedere alla stessa comunicazione nei confronti dell’Inps o di altri enti di previdenza per la parte previdenziale, e all’Inail per la parte relativa alla sicurezza e ai rischi sul lavoro.
Si noti, tuttavia, che a partire dal 2010, grazie alla nascita della Comunicazione unica per via telematica, la situazione è divenuta più snella: per svolgere l’intera procedura sarà infatti sufficiente disporre di firma digitale e posta elettroncia certificata, da utilizzare in sinergia con il software messo a disposizione dalla Camera di commercio (maggiori informazioni su registroimprese.it).
Se volete avviare una nuova attività imprenditoriale, qui ci sono i contributi nuove imprese.