L’Inps ha già avviato le verifiche sui redditi dei pensionati ex-Inpdap per riscontrare eventuali trattamenti pensionistici in eccesso. In tal caso, effettuerà le trattenute direttamente sugli assegni.
L’Inps, con la circolare n. 14635 (Messaggio INPS n. 14635), ha comunicato che i controlli non avverranno più, come nella precedente normativa, sulla base delle dichiarazioni dei diretti interessati, ma mediante procedure di verifica direttamente sui redditi dei pensionati ex-Inpdap e titolari di prestazioni pensionistiche nell’anno 2011.
Quindi, da novembre 2012, molti ex-lavoratori potrebbero ricevere un assegno più leggero, in quanto l’Inps ha avviato le procedure di verifica sui redditi dei pensionati ex-Inpdap e titolari di prestazioni pensionistiche nell’anno 2011. Se dovesse riscontrare importi in eccesso, l’Inps provvederà al recupero con un taglio all’assegno mensile.
In sintesi, nel caso di titolari di pensioni con reddito che dovesse andare ad aumentare il calcolo dell’assegno previdenziale, quali possono essere ad esempio le pensioni ai superstiti, e in caso di riscontro di importi non dovuti, l’Istituto Previdenziale provvederà al recupero dell’importo in eccesso mediante una rateizzazione di 60 mesi al massimo, più precisamente mediante una trattenuta sul trattamento pensionistico di importo pari a 1/5 delle pensioni pubbliche. Se al termine delle 60 rate il debito non dovesse essere estinto, l’Inps inviterà i pensionati a recarsi presso le proprie sedi Inps per programmare le modalità di restituzione delle somme in eccesso dovute.
Nel caso di pensionati titolari di assegno Inpdap che dovessero risultare debitori, l’Istituto Previdenziale invierà una lettera informativa per comunicare l’importo del debito e le relative modalità di recupero.
Nel caso che dovessero riscontrare nella lettera ricevuta inesattezze o imprecisioni negli importi dei redditi considerati dall’Inps, i titolari di pensione Inpdap potranno presentare ricorso e segnalarlo alla sede Inps competente allegando la certificazione reddituale relativa all’anno considerato, entro 30 giorni dalla ricezione della lettera. Anche in base a quanto si avverte e si precisa nella lettera informativa inviata dall’Inps.
APPROFONDIMENTI
*La somma aggiuntiva per gli iscritti Inpdap e Inps
*La quattordicesima mensilità 2012 per i pensionati Inpdap