L’Inps ha deciso di offrire nuovi chiarimenti sull’emersione dei lavoratori stranieri con la circolare n. 118 del 28 settembre 2012. In precedenza, lo stesso Istituto previdenziale aveva fornito alcune indicazioni con la circolare n. 113 del 14 settembre dove aveva posto in evidenza le disposizioni che disciplinano la regolarizzazione di lavoratori extracomunitari prevista dal D.Lgs. 109 del 16 luglio 2012 e dal decreto interministeriale del 29 agosto 2012.
Oggi, con la circolare n. 118, l’Inps intende offrire ulteriori istruzioni operative per i datori di lavoro che si avvalgono della procedura di emersione, anche per quanto riguarda il procedimento di verifica del requisito di regolarità contributiva e le modalità di rilascio della relativa certificazione richiesta dallo Sportello Unico per l’Immigrazione.
L’Inps fornisce delle istruzioni operative per la presentazione e compilazione del flusso Uniemens da parte di aziende non agricole, oltre alla presentazione e compilazione del flusso DMAG.
Non solo, al punto 3 della stessa circolare l’Inps ha anche deciso di fornire indicazioni sulla regolarità contributiva. Infatti, alla sezione 6 della circolare precedente, l’Inps aveva già offerto alcune precisazioni in ordine alla verifica della regolarità contributiva del datore di lavoro che ha presentato la domanda di emersione.
In modo particolare, in riferimento al DURC, ossia al documento sulla regolarità contributiva, e a seguito degli approfondimenti effettuati anche alla luce della formulazione letterale delle norme regolatrici della fattispecie, l’Inps precisa, così come posto in evidenza nella circolare
riferito ad una tipologia di certificazione (DURC) che, in relazione agli obblighi di legge che regolano gli obblighi contributivi del datore di lavoro, pur coinvolgendo ai fini del suo rilascio, oltre l’INPS, anche l’Inail e le Casse Edili, consisterà in una verifica limitata alla regolarità degli adempimenti previdenziali ed assistenziali previsti per i soli lavoratori destinatari del procedimento di emersione
Nel contempo, lo stesso istituto previdenziale fornisce indicazioni sulla regolarità contributiva dei datori di lavoro che operano con il sistema Uniemens, insieme alla modalità di richiesta del documento stesso.