Confindustria Caserta e Banco di Napoli hanno siglato un accordo con l’obiettivo comune di continuare a sostenere nel migliore dei modi le piccole e le medie imprese operanti nel territorio, e che attualmente costituiscono l’ossatura del tessuto socio economico dell’intera Campania. L’intesa, che prevede un plafond di 800 milioni di euro per la Regione Campania, è integrata all’interno di un maxi accordo nazionale valutato intorno ai 10 miliardi di euro.
Tre sono i punti di principale innovazione all’interno dell’accordo: Il primo è relativo alla valorizzazione del capitale umano, che potrà essere ulteriormente valorizzato attraverso finanziamenti specifici destinati al campo della formazione, del welfare aziendale e dello sviluppo occupazionale, e attraverso iniziative di formazione mirate, sviluppate da Intesa Sanpaolo Formazione, che sostiene i progetti formativi delle imprese, monitorando altresì il conseguimento degli idonei risultati.
Il second è relativo agli interventi di finanzia straordinaria e di razionalizzazione organizzativa, al fine di supportare le esigenze di crescita dimensionale. Banco di Napoli, attraverso il gruppo Intesa Sanpaolo, offrirà quindi la possibilità di avvalersi delle più innovative soluzioni di finanza straordinaria, dalla acquisition finance al real estate financing. Per quanto invece concerne il lean management, Intesa Sanpaolo si impegna a fornire consulenza e attività di formazione per gli imprenditori che desiderino valutare l’applicazione in azienda di tutti i principi del lean thinking.
Infine, per l’ambito dell’efficienza energetica e dell’eco-sostenibilità, evidenziamo la presenza di informazioni, servizi e finanziamenti destinati ad accompagnare le imprese interessate verso la strada della sostenibilità energetica, cogliendo i vantaggi economici derivanti.
Maggiori informazioni su questo accordo possono ovviamente essere assunti non solamente attraverso l’istituto di credito partecipante (Banco di Napoli, www.bancodinapoli.it) bensì attraverso il sito internet della Confindustria di Caserta, accedendo al portale dedicato all’indirizzo www.confindustriacaserta.it, dove poter monitorare tutti gli sviluppi della vicenda.