L’Inps, in qualità di ente preposto alla riscossione dei contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali, attraverso la sua circolare n. 132 del 26 novembre 2012 rende noto che provvederà al recupero del contributo dovuto dalle aziende agricole assuntrici di manodopera nella misura del 0,71% del contributo assicurativo dovuto per l’anno 2011.
L’Inps, attraverso la sua circolare, ricorda che il Decreto Legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 e successive modificazioni e integrazioni concernente disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, in particolare, prevede all’articolo 13, comma 12, un contributo addizionale sui premi assicurativi, finalizzato all’indennizzo del danno biologico, nelle misure e con le modalità stabilite con Decreto del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali.
Siccome in data 23 luglio 2012 è stato pubblicato sul sito internet del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Pubblicità Legale – il Decreto del 22 maggio 2012 relativo alla “Determinazione dell’addizionale sui contributi assicurativi agricoli per la copertura degli oneri relativi al danno biologico per l’anno 2011” .
Il recupero, dovuto per i lavoratori agricoli a tempo determinato e indeterminato è stato fissato nella misura pari ad un aumento del 0,71% del contributo assicurativo dovuto per l’anno 2011.
L’Inps chiarisce anche la procedura che sarà utilizzata; infatti, il recupero sarà posto in riscossione unitamente all’imposizione contributiva relativa alla competenza del 3° trimestre 2012, tramite lo stesso modello F24, come:
- Addizionale oneri danno biologico sul contributivo Assistenza Infortuni sul lavoro come 10,125 X 0,71% = 0,0719%
- Addizionale oneri danno biologico sul contributo Addizionale Assistenza Infortuni sul lavoro come 3,1185 X 0,71% = 0,0221%
L’Inail non provvederà direttamente alla sua riscossione perché il nostro Istituto previdenziale è preposto alla riscossione dei contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali e, in virtù di questa prerogativa, si occuperà della riscossione dei contributi: l’Inail, con questa decisione, adegua il contributo secondo i nuovi riferimenti economici e normativi ad oggi in vigore.