Avevamo già dato evidenza della possibilità di ridurre l’acconto Irpef dovuto per il 30 novembre 2011 e ora l’Agenzia delle Entrate, con Risoluzione N. 111/E, comunica che è stata istituita della causale contributo “HTL1” per il versamento, tramite modello F24, dei contributi di assistenza contrattuale previsti dai contratti collettivi di lavoro, per la provincia di Trento, a favore di Federalberghi
In effetti, così come ricorda la stessa Agenzia delle Entrate, con la convenzione del 18 giugno 2008 e successivi rinnovi, stipulata tra l’Agenzia delle entrate e l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale (INPS), è stato regolato il servizio di riscossione, mediante il modello F24, per il versamento dei contributi di spettanza dell’Istituto, nonché di quelli previsti dalla legge 4 giugno 1973, n. 311.
Nella convenzione del 20 aprile 2011 tra l’INPS, Federalberghi e Confcommercio Imprese per l’Italia all’articolo 1 stabilisce che Federalberghi affida all’INPS il servizio di riscossione dei contributi di assistenza contrattuale previsti dai contratti collettivi di lavoro, per la provincia di Trento.
Non solo, la stessa Agenzia ricorda che la riduzione dell’acconto che dovrà essere versato entro il prossimo 30 novembre 2011 vale anche per il versamento della seconda o unica rate dell’acconto della “cedolare secca” sugli affitti e dell’imposta sostituita per il regime dei “minimi”.
Ricordiamo che, però, la differenza, ossia per i contribuenti minimi tenuti la misura dell’acconto si riduce dal 99% al 82% e per i per i contribuenti tenuti al versamento della cedolare secca sugli affitti la misura si riduce dal 85% al 68%, dovrà essere versata nel prossimo mese di giugno del 2012, per la precisione entro il 16 giugno 2012.
Il lavoratore e il pensionato possono recuperare la somma eventualmente già pagata prima dell’emanazione del decreto di riduzione o attraverso l’assistenza fiscale in una delle prossime buste paga a carico del sostituto d’imposta o portando la somma in compensazione utilizzando il modello F24 sempre entro il 30 novembre.
È ammessa comunque la possibilità di versare l’anticipo Irpef nelle misura del 99% perchè la scelta di optare per una riduzione dell’acconto è solo facoltativa.