Non si sente parlare spesso dell’Agenzia Industrie Difesa, eppure si tratta di un ente pubblico che viene gestito da parte del Ministero della Difesa. Ebbene, conoscere questo ente vuol dire anche provare a dare un’occhiata alle opportunità di lavoro che mette a disposizione.
Sì, dal momento che l’Agenzia Industrie Difesa sta cercando dei nuovi professionisti da ricollocare all’interno della propria amministrazione. Si tratta di proposte di lavoro che fanno riferimento a personale diplomato, ma anche a tutti coloro che hanno raggiunto la laurea.
Come si può facilmente intuire, si tratta di offerte di lavoro differenti, visto che riguardano delle posizioni molto diverse tra loro. Proviamo a capire qualcosa in più. L’Agenzia Industrie Difesa è un ente che è sotto il controllo diretto del Ministero della Difesa. Quando viene pubblicato un bando, è chiaro che l’attenzione di chi sta cercando lavoro in tale ambito è sempre molto alta. Attualmente, il fabbisogno è quello di coprire 90 posizioni lasciate vacanti nell’organico, con l’assunzione che prevede la sottoscrizione di un contratto a tempo indeterminato.
Questo bando di lavoro si rivolge, come dicevamo in precedenza, sia a chi ha una laurea che a chi ha solo il diploma. Per il momento, la selezione prevede l’assunzione di 74 nuove figure. La posizione è quella di assistente in area funzionare II. In questo specifico caso, la richiesta per i candidati è quella di avere almeno un diploma di scuola superiore, mentre l’inquadramento contrattuale sarà in fascia retributiva F2. Lo stipendio lordo che verrà percepito mensile da chi verrà assunto si aggirerà intorno a 1594,35 euro.
Gli altri 16 posti rimanenti, invece, sono oggetto di un altro bando di concorso, che invece è previsto per chi ha conseguito una laurea, sia triennale che magistrale. Le posizioni, in questo caso, fanno riferimento a un profilo professionale come funzionario in area funzionale III, con inquadramento nella fascia retributiva F1. In questo caso, è chiaro che lo stipendio lordo mensile sarà più alto, dal momento che si arriva fino a 1870,65 euro.
Dando uno sguardo ai requisiti, è bene mettere in evidenza uno dei più importanti, ovvero la data di scadenza entro la quale provvedere all’invio della candidatura, ovvero le 23.59 del prossimo 30 novembre. Tutta la procedura si può portare avanti direttamente tramite lo specifico portale InPA. Di conseguenza, si tratta di una procedura per intero telematica, che si può svolgere semplicemente accedendo al portale mediante SPID, CIE, ma anche CNS oppure eIDAS.