Torniamo ad occuparci di agevolazioni, riassumendo le principali iniziative per il primo trimestre dell’anno. Partendo dal Nord Italia, evidenziamo la proroga, in Lombardia, per il bando relativo all’assegnazione di contributi agli enti pubblici per progetti di mobilità sostenibile e a basso consumo energetico, riguardanti il parco veicoli. Le domande potranno ora essere presentate anche fino alla giornata del 30 aprile 2012.
Scendendo lungo la Penisola, segnaliamo come la Regione Abruzzo, in relazione alle L.R. 49/75 e 32/75, abbia lanciato due bandi per finanziare le iniziative lavorative turistiche. In particolare, il primo bando prevede contributi del 50% per le manifestazioni turistiche, il turismo sociale e giovanile, con scadenza il 18 febbraio 2012. Il secondo bando, invece, con scadenza molto più ravvicinata (19 gennaio 2012) prevede un contributo a fondo perduto del 50% per iniziative di sviluppo del turismo speleologico e per la conservazione del relativo patrimonio. Maggiori informazioni sul sito dell’istituzione regionale, all’indirizzo www.abruzzo.it.
Ancora, la Regione Calabria ha emanato la recente L.R. 44/2011 per il sostegno delle persone non autosufficienti, con erogazione agli enti che desiderino finanziare interventi di sostegno alla persona non autosufficiente e alla famiglia (www.regione.calabria.it). La Provincia di Brindisi ha invece lanciato un bando per la realizzazione di punti sportivi in varie aree pubbliche e private, con contributo massimo di 50 mila euro e scadenza il 31 gennaio 2012 (www.provincia.brindisi.it).
Infine, in Sardegna, la Regione ha prorogato il termine di due bandi destinati agli enti locali che beneficiano di una proroga al termine di scadenza per la presentazione delle domande, con passaggio al 31 gennaio 2012 della giornata utile. I bandi sono riferiti ai “Progetti di qualità nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale” e agli “Interventi a sostegno della cultura della legalità” (con scadenza il 9 febbraio, maggiori informazioni su www.regione.sardegna.it).
Continueremo ad aggiornarvi nel corso dei prossimi mesi.