Chiedo scusa per il titolo che a prima vista potrà sembrare un po’ forte ma a pochi giorni dal Natale, almeno io, spererei in una qualche notizia positiva dalla compagnia aerea Alitalia dopo mesi e mesi di completo caos.
Purtroppo la mia resterà (forse) solo un’utopia.
Infatti, questo è quello che riporta l’ANSA all’interno di un suo comunicato:
Cai ha sospeso le assunzioni dei futuri dipendenti della nuova Alitalia su richiesta dei sindacati confederali di categoria e Ugl Trasporti, in attesa di chiarire difformità rilevate dalle organizzazioni dei lavoratori rispetto alle intese sottoscritte. In un incontro cominciato ieri e che riprenderà oggi alle 15,30, Cai ha comunicato di aver inviato 200 lettere di assunzione a lavoratrici in maternità e altre 250 a dipendenti che hanno familiari disabili, nel rispetto della legge 104. Compagnia aerea italiana ha rassicurato le quattro sigle sindacali, che non ci sono discriminazioni e che vengono garantite le tutele sociali
Facciamo un passo indietro.
Questo sta accadendo perchè, a quanto pare fra le altre cose, nessuna delle assistenti di volo con un figlio disabile al 100% avrebbe avuto (come sarebbe invece giusto) una corsia “preferenziale” e si ritrovano invce in cassa integrazione.
Insomma se da un lato la CAI assicura di aver inviato queste lettere, dall’altra parte ci sarebbero invece persone senza un lavoro e che si ritrovano “a spasso”.
Dove sta la verità? In una compagnia aerea sempre più alla deriva o in un qualcuno che ha assicurato di aver fatto tutto il possibile per garantire una possibilità di lavoro a chi ne ha davvero bisogno (ma chi è che poi non ha bisogno di lavorare?).
3 commenti su “ALITALIA: le giuste assunzioni arriveranno?”