Dura 15 anni e promette di essere una significativa semplificazione in fase di apertura di una nuova attività. Si tratta dell’AUA (Autorizzazione unica ambientale), ed è un’autorizzazione sostitutiva di sette procedure autorizzative diverse, che potrebbe contribuire a sveltire i tempi di accensione di una nuova impresa, accorciando le opportune procedure burocratiche. Cerchiamo allora di comprendere quali siano le autorizzazioni che confluiscono nell’AUA, e in che modo i tempi di lavorazione potrebbero essere significativamente accorciati da tale nuovo processo autorizzativo.
Iniziamo con il ricordare che confluiscono all’interno dell’AUA l’ autorizzazione agli scarichi di acque reflue domestiche e reti fognarie, acque termali e acque industriali (di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del dlgs 152/2006); la comunicazione preventiva di cui all’articolo 112 del dlgs 152/2006, per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue provenienti dalle aziende ivi previste; l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti di cui all’articolo 269 del dlgs 152/2006; l’autorizzazione generale per impianti in deroga di cui all’articolo 272 del dlgs 152/2006; il nulla osta acustico per il rilascio di concessioni edilizie relative a nuovi impianti e infrastrutture adibiti ad attività produttive, sportive e ricreative e a postazioni di servizi commerciali polifunzionali, di cui all’articolo 8, commi 4 e 6 della legge 447/1995; l’autorizzazione all’utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura di cui all’articolo 9 del dlgs 99/1992; le comunicazioni in materia di rifiuti non pericolosi di cui agli articoli 215 (autosmaltimento) e 216 (operazioni di recupero) del dlgs 152/2006.
Stabilito quanto precede, occorre comprendere in che modo i tempi di lavorazione potrebbero essere accorciati. Stando alle intenzioni, la certezza dei tempi dovrebbe essere garantita, poiché in caso di mancato rispetto dei termini è previsto il ricorso a poteri sostitutivi e, inoltre, sarà effettuato un monitoraggio sull’attuazione dell’AUA, in collaborazione con le associazioni imprenditoriali.
Non ci rimane che unirci al monitoraggio e comprendere in che modo l’apertura di una nuova attività possa o meno esser semplificate da tale processo.
Qui alcune nostre guide: 1) come aprire un tabacchi; 2) come aprire un bar o un ristorante.