Per tutti coloro che sono alla ricerca di un posto di lavoro nel Lazio e, ovviamente, rispondono ai requisiti previsti dal bando, si è aperta una nuova possibilità. Stiamo parlando del concorso che è stato indetto da parte dell’ASL di Viterbo.
Si tratta di un bando che è stato creato appositamente per l’assunzione di collaboratori tecnici professionali e ingegneri informatici. Il concorso in questione mette in palio due posti, con un contratto a tempo indeterminato, inquadrati nella categoria D.
Per poter partecipare a questa selezione pubblica, c’è tempo fino al 12 agosto, data in cui è stata posta la scadenza per la presentazione delle domande per provare a vincere questo concorso. Proviamo a dare uno sguardo più nei dettagli al bando, in modo tale da capire meglio quali siano i vari requisiti che vengono richiesti ai partecipanti.
Chi ha intenzione di candidarsi a questo concorso che è stato indetto dall’Azienda Sanitaria Locale di Viterbo, quindi, dovrà dimostrare di possedere alcuni requisiti ben precisi. Si tratta, in primo luogo, della cittadinanza italiana, piuttosto che di uno degli stati membri che fanno parte dell’Unione Europea. In secondo luogo, è necessario avere l’idoneità fisica, così come non devono essere pendenti dei provvedimenti che hanno ad oggetto la destituzione piuttosto che la dispensa dal lavorare all’interno di una pubblica amministrazione. Stesso discorso in riferimento alle condanne penali eventualmente subite in passato e, infine, dato che si tratta di posti come ingegneri informatici, si deve aver ottenuto l’abilitazione a esercitare l’attività professionale in questione.
Per poter prendere parte al bando serve avere ottenuto uno tra i titoli di studio elencate. Ad esempio, si tratta della laurea in ingegneria informatica, ma vanno bene anche le lauree triennali in scienze e tecnologie informatiche, così come quella in ingegneria dell’informazione.
È interessante mettere in evidenza come uno dei posti del bando è stato riservato in via prioritaria per i volontari che fanno parte delle Forze Armate. Qualora le domande dovesse sfondare quota 200 persone, ecco che l’amministrazione penserà di inserire anche una prova preselettiva che, al di sotto di tali soglie, non è invece prevista. La selezione dei candidati avverrà tramite la valutazione dei titoli, ma sono previste anche ben tre prove d’esame. La prima è una prova scritta, poi ci sarà la prova pratica e, infine, l’ultimo scoglio sarà rappresentato dalla prova orale, una volta passata la quale si entrerà a far parte della graduatoria.