Il ministro Elsa Fornero, presentando le nuove indennità della Riforma del Lavoro al Corriere della Sera, chiarisce che dal primo gennaio 2013 la tutela viene estesa a varie categorie di lavoratori e che l’indennità di disoccupazione sarà più elevata. Un maggiore sostegno, in sintesi, per le famiglie in difficoltà.
Infatti, chiarisce il Ministro Fornero, la Riforma degli ammortizzatori sociali, con Aspi e mini Aspi dal 2013, «potrà contribuire a ridurre l’ansia e il disagio di molte famiglie» in un periodo di «forte difficoltà sociale», anche perché la «nuova copertura assicurativa viene estesa a categorie finora prive di tutela» con assegni più alti di quelli previsti in precedenza.
Si era già parlato delle nuove norme che sarebbero andate a regime nel nuovo anno, ma ora sono necessari maggiori precisazioni. L’assicurazione per l’impiego Aspi sostituisce da gennaio 2013 l’indennità di disoccupazione e la mini Aspi tutela i precari rimasti senza lavoro. Dal 2017, poi, l’Aspi sostituirà anche l’indennità di mobilità e per la cassa integrazione non ci saranno variazioni.
In base all’articolo 2 della Riforma del Lavoro (legge 92/2012), l’Aspi viene riconosciuta ai lavoratori dipendenti con anzianità contributiva di due anni; ad apprendisti e soci lavoratori di cooperative; nel 2013 dura 8 mesi per gli under 50 e 12 mesi per gli over 50 con scatti graduali fino al 2016 quando di stabilizzerà a 12 mesi per gli under 54 e a 18 mesi per gli altri.
E inoltre, l’indennità di disoccupazione è rapportata alla retribuzione degli ultimi due anni; è finanziata dalle aziende, che pagano un contributo dell’1,61%; prevede un contributo aggiuntivo dell’1,4% per i contratti a termine (quindi 3,01% totali); prevede incentivi mirati a trasformare i contratti a termine in contratti a tempo indeterminato.
La Mini Aspi, invece, viene riconosciuta a chi ha un minimo di 13 settimane di lavoro negli ultimi 12 mesi, viene corrisposta per un massimo di sei mesi e l’indennità di disoccupazione è calcolata come l’Aspi.
Il Ministro Fornero precisa ancora “Anche la durata è stata aumentata: nel 2013 sarà uguale a quella della disoccupazione (8 mesi per i lavoratori sotto i 50 anni), e poi inizierà a crescere arrivando a coprire, nel 2016, 12 mesi per gli under 54 e 18 mesi per chi ha superato questa età”.
In sintesi, l’indennità di disoccupazione copre un periodo più lungo rispetto all’attuale disoccupazione, ma la mobilità può durare fino a quattro anni, anche in caso di proroghe.
APPROFONDIMENTI
*Aspi da gennaio 2013: requisiti per indennità mensile disoccupazione
*Riforma del lavoro: mini-Aspi dal 1° gennaio 2013, aggiornamenti
*Aspi, assicurazione sociale per l’impiego: la misura dell’indennità