L’Inps ha fornito alcuni chiarimenti a proposito della possibilità di usufruire dell’assegno familiare per gli iscritti alla Gestione Separata.
Infatti, il nostro ente previdenziale, con la circolare n. 114 del 18 settembre 2012, ha confermato che per gli iscritti alla Gestione Separata e in presenza di alcuni requisiti aggiuntivi quali la loro mancata iscrizione ad altra forma previdenziale obbligatoria o che non siano pensionati, la copertura figurativa risultante dal computo dei periodi di congedo di maternità/paternità è utile, oltre che per il diritto e la misura della pensione, anche ai fini dell’erogazione dell’assegno per il nucleo familiare.
La conferma arriva dall’ente previdenziale in seguito ad una richiesta di parere del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali mirata a conoscere se la copertura figurativa, ossia i diversi periodi di astensione, possa legittimamente considerarsi utile, oltre che per il diritto e la misura della pensione, anche ai fini dell’erogazione dell’assegno per il nucleo familiare visto che il decreto ministeriale del 12 luglio 2007prevede l’accredito di contributi figurativi ai fini del diritto alla pensione e della determinazione della misura della stessa, ma non dispone nulla in fatto di accredito del periodo ai fini del computo pensionistico.
Il Ministero ha disposto che, in caso di maternità, vada riconosciuto il beneficio dell’assegno per il nucleo familiare anche in relazione ai periodi per i quali vi sia stato il solo versamento della contribuzione figurativa.
Non solo, sempre in base al contenuto della circolare n. 114 la copertura figurativa risultante dal computo dei periodi di congedo di maternità/paternità è utile, oltre che per il diritto e la misura della pensione, anche ai fini dell’erogazione dell’assegno per il nucleo familiare.
La stessa circolare fornisce informazioni per il calcolo dell’assegno per il nucleo familiare che, come prevede la legge n. 335, per l’assolvimento dell’obbligo contributivo nella Gestione separata vige il principio di cassa.
La circolare Inps risponde ad una necessità che molti iscritti alla Gestione Separata già da tempo sentono.