Secondo l’indagine di R.ETE. Imprese Italia “Previsioni d’assunzione nelle micro, piccole e medie imprese per il primo trimestre 2013” sono previsti 226mila nuovi contratti entro fine marzo, di cui 134mila nelle micro e piccole imprese. Una buona notizia, visto che, secondo la stessa indagine, i contratti a tempo determinato vengono sempre più usati come periodo di prova prima dell’assunzione.
Per l’assunzione sono richiesti operai specializzati, impiegati, qualifiche nelle attività commerciali e nei servizi, professioni tecniche, conduttori di impianti e addetti ai macchinari. Per quanto riguarda i requisiti anagrafici, per le PMI non è importante l’età per le assunzioni ma l’esperienza, invece le grandi aziende tendono ad assumere giovani.
Le figure più richieste nel 2013 e fino al 2020 sono ingegneri, informatici, amministrativi, addetti Green Economy, specialisti in Agricoltura. E, anche in periodo di crisi, spiccano gli annunci per specialisti del marketing e gli esperti informatici. Oggi vi offriamo una panoramica dei settori più aperti alle assunzioni.
Il programma “Il lavoro c’è, ma non si vede” della Fondazione Italia Orienta segnala gli annunci di lavoro più diffusi da qui ai prossimi anni: fino al 2020 in numerosi settori l’offerta di lavoro supera la domanda. Comunque, nonostante la crisi, la diminuzione delle assunzioni e la prevalenza di contratti precari rispetto a quelli a tempo indeterminato o di apprendistato, esistono delle possibilità per chi cerca lavoro, come si evince dalle assunzioni previste dalle aziende fra gennaio e marzo 2013 per le figure citate.
In generale, le aziende segnalano difficoltà a trovare figure professionali come commessi, camerieri, estetiste e parrucchieri, informatici, contabili, elettricisti, meccanici, tecnici della vendita, idraulici, baristi. Le professioni meno richieste per i prossimi anni sono architetti, veterinari, odontotecnici.
Sono tendenze da seguire nel percorso di preparazione al lavoro e quando si cerca lavoro, sia per adeguare la propria preparazione e le proprie competenze alle richieste di mercato sia per rivolgere la domanda, se già alla fine di un percorso, al settore più interessato alle assunzioni per avere maggiori possibilità di lavoro.
I settori che offrono lavoro
*Al primo posto addetti alla ristorazione e servizi turistici (15mila 980 assunzioni): 12,6% a tempo indeterminato, 69,6% a termine,10,3% in apprendistato e 1,8% con altri contratti.
*In seconda posizione commessi e personale qualificato in negozi ed esercizi all’ingrosso (11mila 780 posti). 29,9% a tempo indeterminato, 58,4% a tempo indeterminato, 8,8% in apprendistato.
*Seguono circa 10mila addetti dell’edilizia (operai specializzati e manutenzione edifici) e collaboratori domestici (pulizia, colf, badanti): in entrambi i casi prevalgono i contratti a termine.
*Non mancano le richieste per lavori d’ufficio (8mila460 posti): segretari e servizi generali.
*Fra 6mila e 7mila le posizioni aperte per addetti all’accoglienza, informazione e assistenza della clientela e per conduttori di mezzi di trasporto.
APPROFONDIMENTI
*Incentivi assunzione giovanile e femminile entro il 31 marzo 2013
*Chiarimenti sull’incentivo straordinario per l’occupazione di giovani e donne
*Occupazione: incentivi statali assunzione giovanile e femminile