L’Ente Futura s.p.a. con sede a Bologna in collaborazione con l’A.S.P. Giovanni XXIII di Bologna sta avviando un corso di base per formare Assistenti Familiari. Il corso è completamente gratuito grazie al contributo della Fondazione Monte. La figura che sarà formata svilupperà competenze tecnico-professionali nell’area dell’assistenza domiciliare rivolta a pazienti che presentano varie difficoltà fisiche.
Possono partecipare alla frequentazione del corso tutte le persone che entro la data di scadenza possiedono i seguenti requisiti:
- persone che svolgono già questa attività di assistenza sul territorio bolognese;
- residenti o domiciliati nel comune di Bologna.
Il corso prevede la partecipazione di 20 persone che saranno impegnate in un percorso formativo-professionale della durata di 40 ore a cadenza settimanale. Le ore di formazione si articoleranno nel seguente modo: ore dedicate alla didattica e un periodo di formazione alla partecipazione di stage (12 ore) presso servizi socio-sanitari che hanno aderito all’iniziativa messa a punto dagli enti promotori.
Durante l’attività d’aula saranno affrontati temi riguardanti la cura e l’assistenza della persona in un’ottica globale (aspetti igienico-sanitari, servizi alla persona, etica professionale, percorsi di asistenza alla mobilità, ecc). Il corso si svolgerà presso la sede dell’ASP Giovanni XXIII (comune di Bologna).
Per poter accedere al corso i candidati dovranno superare una selezione che consisterà in colloqui necessari per valutare gli aspetti motivazionali e attitudinali a svolgere la professione di Assistente Familiare. Inoltre i candidati dovranno possedere una buona conoscenza della lingua italiana. Tutti gli interessati possono presentare la domanda di iscrizione entro e non oltre la data 30 Ottobre 2010.
Le domande dovranno essere inviate al seguente indirizzo: A.S.P. Giovanni XXIII (Ufficio Protocollo) in Viale Roma 21 – Bologna. Al termine del percorso formativo non solo gli allievi potranno ottenere un attestato di frequenza ma potranno accedere ad un corso di approfondimento che sarà attivato in un tempo successivo. È possibile prendere visione del bando integrale e consultare il sito degli enti realizzatori del corso cliccando sul seguente link.
se il corso è riservato a chi svolge già questa attività, allora a che serve questo corso?? Per la serie sperperiamo il denaro pubblico con inutili corsi!
Gentile Mauro, in molti fate questa riflessione e concordo in parte con molti di voi su questo aspetto. Tuttavia ritengo che in alcuni settori sia necessario dimostrare in qualche modo il possesso delle proprie competenze. Alcuni lavori come assistenza familiare, baby sitter, ecc. sono stati per anni considerati lavori che si potevano improvvisare. La presenza di alcuni corsi ci da un importante indicatore nel mercato del lavoro: riconoscimento e legittimazione di alcune professioni. Basta guardare al passato recente per osservare che, alcuni lavori, non erano considerati veri lavori. Mi viene in mente per esempio la figura dell’OSS o dell’OSA. Negli anni scorsi erano lavori non presi seriamente in considerazione, c’è stato un boom di corsi e oggi come si può facilmente osservare ci sono molti bandi per il reclutamento di questi professionisti. O ancora l’area della fisioterapia, da corso regionale a corso di laurea. C’è una logica di mercato dietro certe offerte formative che non sempre è facile individuare. A mio avviso l’attivazione di corsi è, se guardato in una prospettiva futura, l’inizio di un riconoscimento importante per chi svolge da anni (nella svalutazione) certe professioni.
Giusto. Non bisogna mai generalizzare; si è liberi o meno di scegliere se prendere parte o meno ad un corso. Corsi, che secondo me contribuiscono ad arricchire il bagaglio culturale di una persona e il cv; certo, bisogna essere in grado di scegliere e di valutare con attenzione l’offerta formativa.
Martina