Nel corso di quest’anno, ci sarà la possibilità di accedere alla misura del bonus Tari nella sua versione rinnovata. Si tratta, per chi non ne avesse sentito parlare, di una diminuzione di circa il 25% rispetto all’importo pieno della Tari.
I requisiti ISEE da rispettare
Un’agevolazione che è stata pensata esclusivamente per tutte quelle famiglie che presentano un ISEE che non va oltre la soglia dei 9530 euro. Non solo, dal momento che pure i nuclei numerosi possono accedere a tale misura, con una soglia ISEE chiaramente maggiore, pari a 20 mila euro.
Proprio per questa ragione, dal momento che si tratta di un bonus accessibile a tutti quei nuclei che presentano un reddito basso, è stato ribattezzato anche “bonus sociale rifiuti”. Proviamo a capire meglio come si può richiedere questo bonus e quali sono i requisiti da soddisfare per potervi avere accesso.
Il riferimento normativo è il DPCM del 21 gennaio 2025 n. 24, con cui l’Esecutivo ha dato confermato circa la partenza del bonus Tari per quest’anno, con una riduzione della tassa di ben il 25%. Per chi non ne fosse a conoscenza, si tratta di una misura che è legata al servizio di raccolta, ma anche di smaltimento dei rifiuti cittadini.
Applicazione diretta in bolletta per i nuclei aventi diritto
Ciascun Comune individua delle tariffe diverse, ma con delle soglie prestabilite. In generale, però, si tratta di una misura che viene applicata su tutto il territorio nazionale; quindi, può andare tranquillamente a cumularsi ad altre eventuali misure che dovessero essere messe in atto da parte di ogni singolo Comune. La gestione, in ogni caso, del bonus sociale rifiuti rimane in capo ad ARERA.
Per poter fare richiesta, in realtà, non serve compiere alcuna operazione. Sì, avete capito bene, dal momento che il bonus Tari 2025 verrà erogato in via del tutto automatica a tutte quelle utenze domestiche che hanno un ISEE regolare e che rientrano nei requisiti e criteri previsti dalla normativa.
Tutti coloro che avranno diritto a ricevere tale bonus, quindi, lo vedranno direttamente tramite la riduzione applicata sulla tassa da pagare. Chiaramente, si tratta di un’agevolazione prevista per tutte quelle famiglie che si trovano in condizioni di disagio dal punto di vista economico. Ricordiamo ancora una volta come l’ISEE di riferimento del nucleo familiare non debba oltrepassare il muro dei 9530 euro o, nel caso di famiglie molto numerose, non deve andare oltre la soglia dei 20 mila euro, ma solo nel caso in cui il nucleo abbia quantomeno 4 figli a carico.