Secondo i risultati del rapporto Bachelor dedicato quest’anno alle giovani laureate italiane e condotto su 1.000 laureate nel 2007, non è sufficiente essere capaci ed avere le giuste credenziali: queste caratteristiche nel mondo del lavoro devono essere accompagnate anche dalla bellezza (almeno secondo le intervistate).
Il 90% delle laureate pensano che avere un bel corpo possa aiutare a fare carriera; sono molte le donne convinte che la parità uomo e donna non esista o che sia un qualcosa di raro.
Se guardiamo alla retribuzione la tanto desiderata (e giusta!) parità dei sessi sembra ancora molto lontana; il 60% delle laureate a 4 anni dal conseguimento del titolo guadagna meno di 1.250 euro netti al mese mentre solo il 5% riesce a percepire 2.000 euro netti al mese.
Più volte poi abbiamo parlato della maternità e di come molte lavoratrici dopo la nascita del primo figlio siano costrette ad abbandonare il posto di lavoro; anche le intervistate confermano come proprio la maternità sia una delle discriminazioni avvertite.
Ma questo è vero solo per l’Italia; all’estero infatti il 56% delle giovani laureate percepisce uno stipendio netto mensile che supera i 2.000 euro.
C’è però una nota positiva: il 78% delle intervistate afferma di svolgere un lavoro coerente al percorso di studi universitario e il 72% di fare un lavoro adeguato a quelli che sono stati gli studi.
Via| La Stampa