L’Inps ha recentemente pubblicato i dati ufficiali e consolidati relativi all’andamento della cassa integrazione guadagni nel corso del mese di giugno. Stando a quanto afferma l’istituto guidato dal presidente Antonio Mastrapasqua, nel corso del mese di giugno 2012 il numero di ore autorizzate avrebbe compiuto un corposo passo in avanti rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. Ecco tutte le stime definitive.
Rispetto al mese di maggio 2011, il numero delle ore di cassa integrazione è sceso da 105,5 milioni a 95,4 milioni. Tuttavia, i ldato più evidente e significativo sembra essere riferibile al confronto rispetto allo stesso mese di giugno 2011, quando il numero delle ore di cassa integrazione era inferiore del 16,2%.
Ne consegue che nel corso dei primi sei mesi dell’anno ad essere autorizzate sarebbero state 523,8 milioni di ore contro i 507,7 milioni del primo semestre del 2011, con un incremento che si mantiene superiore ai 3 punti percentuali.
“La flessione delle richieste di Cig in giugno” – ha avuto modo di commentare in merito il presidente Inps, Antonio Mastrapasqua – “è un dato ciclico, stagionale, ma il trend del primo semestre 2012 nel suo complesso si assesta in linea, peggiorando leggermente, rispetto a quello dello scorso anno. E questo conferma la situazione del sistema economico e produttivo. C’è un forte rimbalzo delle richieste di cassa integrazione ordinaria, soprattutto nell’industria e questa non è una buona notizia. Crescono anche le richieste di sussidio di disoccupazione: una conferma dei dati recenti forniti sul mercato del lavoro”.
Per quanto concerne le singole tipologie di interventi, quelli ordinari sono diminuiti del 10,6 per cento rispetto a maggio, passando da quota 34,6 milioni di ore a quota 30,9 milioni di ore. Rispetto a giugno dello scorso anno, si evidenzia invece un incremento del 65,7 per cento, da quota 18,7 milioni a quota 30,9 milioni di ore. L’incremento è attribuibile prevalentemente al settore industriale, dove le autorizzazioni sono aumentate del 77,6 per cento rispetto a giugno 2011.